In occasione del MySql Conference & Expo 2007 di Santa Clara (in California), Ibm e MySql hanno annunciato l’avvio di una collaborazione, in virtù della quale il Dbms opensource sarà adottato sui sistemi operativi targati Ibm. I clienti di Big Blue pot …
In occasione del MySql Conference & Expo 2007 di Santa Clara (in California), Ibm e MySql hanno annunciato l’avvio di una collaborazione, in virtù della quale il Dbms opensource sarà adottato sui sistemi operativi targati Ibm. I clienti di Big Blue potranno così condividere dati tra MySql e Db2. Non solo. Ibm e i suoi distributori saranno autorizzati a gestire gli abbonamenti al programma MySql Enterprise che, oltre alla possibilità di utilizzo del Dbms, include servizi aggiuntivi e supporto tecnico.
I clienti Ibm che beneficeranno dei vantaggi dell’accordo, del quale non sono stati resi pubblici i termini economici, sono i possessori delle piattaforme System i.
Big Blue e altri produttori di database proprietari, come Oracle e Microsoft, sull’onda dell’ampio successo ottenuto a livello mondiale da parte di MySql, hanno dovuto provvedere a rilasciare versioni gratuite dei loro Dbms di punta, anche se limitate in alcune funzionalità.
Ibm, per esempio, ha rilasciato Db2 Express-C a gennaio dell’anno scorso, mentre Oracle e Microsoft hanno lanciato, rispettivamente, Oracle Database Xe e Sql Server 2005 Express.
Anche Google non si è lasciata sfuggire l’occasione offerta dal successo di MySql e ha già iniziato a cavalcarne l’onda. Di recente, il colosso di Mountain View ha iniziato a distribuire alcune migliorie che consentono di ottimizzare la configurazione del Dbms opensource in scenari di utilizzo che prevedano grossi carichi di lavoro.
Le innovazioni introdotte, secondo quanto dichiarato dall’azienda, sono state messe a disposizione sotto licenza Gpl e possono essere, quindi, liberamente implementate da parte della comunità opensource.
