Il colosso statunitense guidato da Larry Ellison smentisce con forza quelle che sono state definite ‘speculazioni’ a opera della società di ricerca Credit Suisse First Boston
11 giugno 2002 Oracle smentisce. Il colosso statunitense non
sarebbe affatto intenzionato a ridurre la propria forza lavoro né, tanto meno, a
mettere in discussione i propri investimenti all’interno del mercato delle
soluzioni dedicate al Crm (Customer Relationship Management). Il tutto in
risposta a una recente analisi condotta da Credit Suisse First Boston che,
almeno apparentemente, sembrava preannunciare la pianificazione, da parte della società, del licenziamento di
circa 600 dipendenti e il temporaneo disinvestimento dal mercato sopraccitato.
Indiscrezioni, quest’ultime, rafforzate dal licenziamento, avvenuto una settimana fa, ma pianificato dall’inizio di quest’anno, di 200 sviluppatori di casa Oracle. Netta, comunque la smentita della società.