Netflix starebbe valutando l’opzione di permettere la visione anche offline dei propri contenuti, una funzione che attualmente non è disponibile ma che viene offerta da servizi di streaming video concorrenti come lo stesso iTunes Store.
Non si tratta di una dichiarazione diretta di Netflix ma di una combinazione di voci diverse. L’opzione del download in locale è stata infatti indicata sia da un manager di un’azienda che si occupa di tecnologie per i download multimediali sia da un analista di Frost & Sullivan. In particolare quest’ultimo ha indicato che se ne parla da mesi, tanto che non si tratta quasi nemmeno di un segreto.
Sempre secondo le voci, Netflix potrebbe abilitare questa opzione entro la fine dell’anno. Si ipotizza però che non potrebbe essere applicata a tutta la libreria di contenuti offerta da Netflix: alcune case cinematografiche o di produzione TV potrebbero opporsi al download per paura della pirateria.
Peraltro la gran parte degli osservatori indica che il rischio della pirateria ormai è piuttosto basso e che il download sarebbe più che altro una comodità per chi vuole fruire dei contenuti in mobilità, su smartphone e tablet. Chi usa Netflix da Smart TV o da set-top box, quindi nella propria abitazione, non ne avrebbe necessità.