La società finlandese raccoglie le richieste dei developer e prova a rendere più fruibili le proprie Api.
16 gennaio 2003
Nokia sta modificando il modello di rapporto con gli sviluppatori di applicazioni per i propri dispositivi.
Pare, infatti, che la società finlandese voglia adottare una struttura che possa abilitare gli sviluppatori ad accedere più velocemente e più in profondità al software proprietario, necessario per le personalizzazioni.
In effetti, ci sono stati, in passato, casi di lamentele da parte degli sviluppatori (e, dato l’alto numero di questi, 1,3 milioni, non devono essere state poche) riguardanti la disponibilità gli strumenti software compatibili con le applicazioni di telefonia Nokia.
Il nuovo modello, in pratica, dovrebbe vertere essenzialmente sulla pronta disponibilità delle Api da parte della casa finlandese.
C’è chi, fra gli analisti, osserva come la mossa possa essere inquadrata in una generica posizione difensiva che Nokia intenderebbe assumere, in relazione a una presunta “invasione di campo” da parte di Microsoft, che si appresterebbe a sfidarla proprio sul campo dei sistemi operativi per la telefonia cellulare.
