Nokia va in outsourcing con Ibm

Big Blue sbaraglia la concorrenza e vince la gara per fornire i servizi di help desk a Nokia. L’accordo è quinquennale e vale oltre 250 milioni di dollari. Previsto un flusso di personale dalla casa finlandese a quella di Armonk.

19 gennaio 2004

Nokia ha siglato un acccordo di outsourcing quinquennale con Ibm.


Secondo i termini, Big Blue gestirà le operazioni di help desk della casa finlandese e contribuirà allo sviluppo e al mantenimento del suo ambiente desktop.


L’accordo, ancora sotto approvazione da parte delle autorità antitrust, vale oltre 250 milioni di dollari.


Big Blue ha battuto una considerevole concorrenza: assieme a lei, infatti, erano in lizza, grandi società come Eds e Hp.


Come parte dell’accordo, 430 persone, di 36paesi, lasceranno Nokia per aggiungersi ai centri di outsourcing di Ibm.


I servizi prestati da Big Blue sono da contestualizzare nell’iniziativa strategica On demand e, tecnologicamente, faranno perno sulle funzionalità di Tivoli.


Desktop, Pda e dispositivi wireless saranno gli oggetti preminenti dei servizi di helpdesk chem si presume, inizieranno ad aprile.

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