Un’indagine della società di ricerca evidenzia le perplessità delle aziende
1° aprile 2003 Secondo un’indagine da poco
presentata da Yankee Group l’adozione di Windows Server
2003 – che Microsoft ha rilasciato alla produzione alla fine della
scorsa settimana per garantirne la disponibilità commerciale nel mese di aprile
– sarà più lenta quanto forse la stessa Microsoft non si
aspetti.
Dall’indagine sarebbe emerso che meno del 20% delle
aziende interpellate ha intenzione di implementare il nuovo server nel
corso dei prossimi 12 mesi, mentre il 34% degli intervistati ha parlato di una
adozione, senza però darne una collocazione temporale.
Yankee Group
sottolinea che queste cifre sono abbastanza distanti da quel 30% di aziende che
passarono a Windows Server 2002 al momento del suo lancio 3 anni
fa.
Microsoft in questo momento rappresenta il maggior
competitor di se stessa, e in un periodo difficile per l’economia, l’inerzia e
la mancanza di fondi distolgono le aziende dalla migrazione.
Il 15% delle
aziende che ha dichiarato di non avere intenzione di passare a Windows Server
2003, buona parte sostiene di non avere sufficiente motivazione per la
migrazione, altri dichiarano di non potersi in questo momento permettere il
passaggio al nuovo programma di licensing di Microsoft, altri ancora dichiarano
di non avere budget, qualcuno infine sostiene di voler migrare a
Linux.