Basandosi sulla propria piattaforma eDirectory, l’azienda propone un aggiornamento che vuole aggiungere a Uddi funzionalità per la gestione della sicurezza e delle identità.
12 dicembre 2002 Nella speranza di stimolare l’adozione delle specifiche Universal description discovery and integration (Uddi) nel mondo dei servizi Internet, Novell ha introdotto un server Uddi basato sulla sua piattaforma eDirectory. L’offerta è stata concepita per aggiungere a Uddi funzionalità per la gestione della sicurezza e delle identità. Uddi crea in pratica un registro dei servizi Web disponibili e si occupa di aspetti come la gestione delle identità all’interno delle applicazioni distribuite via Internet. Novell Nsure Uddi Server sfrutta la tecnologia eDirectory per integrare funzioni di directory come il controllo degli accessi e la gestione sicura delle identità. Justin Taylor, responsabile strategico per i servizi di directory in Novell, spiega: «Invece di limitarsi ad archiviare delle informazioni in un database, cioè la dove arrivano oggi le normali implementazioni di Uddi, aggiungere il supporto di questa specifica al nostro servizio di directory mette a disposizione dell’amministratore di rete un modo per gestire gli accessi e le identità associate ai servizi».
Il server Uddi cerca anche di affrontare alcune problematiche non direttamente coperte dalle specifiche, compresa la modalità di rendere sicuro un dato custodito sul server Uddi o l’aggiunte di funzioni come la fault tolerance o il backup. La disponibilità del prodotto è prevista a partire dal 17 dicembre, data in cui Novell Nsure Uddi potrà essere scaricato gratuitamente da Internet.