Un accordo tra NTT DATA Italia e Spectral Edge permetterà ai broadcaster di trasmettere immagini tipo HDR (High Dynamic Range), più nitide e precise con colore e contrasto migliori e con bitrate ridotto, indipendentemente dalle limitazioni dell’apparecchio televisivo o del set-top box.
L’obiettivo dell’accordo è di integrare la tecnologia Vividteq nell’offerta di NTT DATA. Vividteq potrà essere così offerta a tutti i clienti broadcast di NTT DATA, tra cui Sky Italia. Progettata a Cambridge, Vividteq sarà incorporata nella tecnologia di filtering propria di NTT DATA, consentendo di ottenere una maggiore qualità con una riduzione del bitrate. Ciò è possibile grazie all’elaborazione dei contenuti del video in tempo reale, che scompone, migliora e ricostruisce ogni frame. La tecnologia sarà integrata all’interno dei broadcast head-end, regolando l’immagine in movimento per migliorarne il contrasto, la luminosità e rendere i colori più nitidi. Il risultato è un’esperienza di visione di tipo HDR, con riduzione della larghezza di banda e dei costi infrastrutturali per le emittenti TV digitali terrestri, via cavo, satellite, IPTV e OTT.
HDR senza spese aggiuntive
“In NTT DATA siamo da sempre focalizzati nell’offrire ai nostri clienti broadcast tecnologie innovative in grado di migliorare l’esperienza visiva e, di conseguenza, di aumentare la loro competitività – ha dichiarato Riccardo Ferrari, Vice President, NTT DATA Italia –. Vividteq di Spectral Edge rappresenta una notevole evoluzione tecnologica, perché consente ai broadcaster di fornire un’esperienza di tipo HDR senza le spese per la sostituzione delle apparecchiature obsolete”.
“La tecnologia HDR per le TV ha impiegato troppo tempo ad arrivare nel salotto di casa a causa di standard frammentati, che hanno portato a ritardi nella disponibilità di TV e set-top box abilitati. Con Vividteq disponibile in rete, chiunque può ora godere di una qualità dell’immagine migliorata utilizzando la propria tecnologia pre-esistente – ha commentato Rhodri Thomas, CEO di Spectral Edge –. Affrontare questo tema consentirà alle emittenti di distinguersi senza costi extra per la larghezza di banda, attirando e trattenendo più clienti. La combinazione tra l’abilità di Vividteq nell’offrire un’esperienza simile a quella di un HDR e la portata e la competenza di NTT DATA contribuirà a rendere più facile questa differenziazione”.
Al momento Sky Italia non ha rilasciato alcuna dichiarazione in relazione a se e quando usare la tecnologia Vividteq.