A colloquio con il country manager Andrea Massari. Una nuova struttura aziendale, con il datacenter come punto focale.
“Il 2010 credo sia stato un anno difficile per il mercato e per tutta l’It, anche se per tirare le somme definitive bisogna aspettare di chiuderlo definitivamente, perché, soprattutto nel business a valore, si è in gioco fino agli ultimi giorni dell’anno”. Così Andrea Massari, country manager di Magirus Italia commentava, pochi giorni prima di Natale, l’andamento dell’anno ormai agli sgoccioli.
“A sensazione – proseguiva il manager – credo che chiuderemo non malissimo. Non avremo raggiunto il budget su tutte le aree, ma complessivamente credo avrebbe potuto essere decisamente peggio, soprattutto visti i segnali di allarmismo e preoccupazione che si sono via via intensificati”.
Precisando che per Magirus gli ultimi tre mesi dell’anno corrispondono al terzo trimestre d’esercizio, Massari sottolineava come particolarmente positivo sia da considerarsi l’andamento di tutta l’area open source, con Red Hat come brand principale, che chiude il 2010 con risultati oltre ogni aspettativa, grazie al fatto che molte imprese hanno scelto l’open source per progetti strategici.
”Naturalmente anche storage e virtualizzazione hanno registrato un andamento positivo – proseguiva il manager – . E’ stato un anno di forti investimenti in questa direzione. Non c‘è data center, oggi, che non sia virtualizzato e di questo il rivenditore non può non tener conto”.
È ai rivenditori che si rivolgeva Massari, sottolineando come anche nell’affrontare tematiche come quelle di sicurezza, il dealer non possa non tener conto che gli viene chiesto di intervenire in ambienti virtualizzati.
Per quanto riguarda la struttura Magirus, Massari ha raccontato della riorganizzazione interna degli ultimi mesi. Proprio tenendo conto della stretta convergenza di data center, storage, virtualizzazione, sicurezza, Magirus non opera più con business unit separate, ma ha dato vita a una unica struttura commerciale che propone tutta l’offerta.
A loro volta, marketing e sviluppo sono riuniti in un solo gruppo per raccogliere le proposte dei vendor e portarle sul mercato come soluzione completa.
”Con questa nuova struttura crediamo di poter offrire ai rivenditori un processo di abilitazione alle nuove tecnologie più completo e funzionale. Cambia anche la nostra offerta di formazione, più integrata. E la novità è che ora siamo autorizzati a offrire anche la formazione su Cisco e Cytrix”.
Positivo è Massari anche su questo inizio d’anno, parlando di crescite a doppia cifra grazie anche all’ampliamento dell’offerta, che dovrebbe aprire nuove opportunità proprio al canale dei rivenditori.
”Per chi operava nell’ambito delle infrastrutture, ora nel nostro catalogo ci sono anche i server, per chi opera nel networking l’opportunità è quella di allargare verso lo storage. In più, estendiamo la nostra offerta a nuove aree come It management e ottimizzazione di banda, introducendo nel contempo nuovi strumenti per consentire ai nostri rivenditori di rientrare più velocemente degli investimenti fin qui sostenuti”.
