Slitta il rilascio della versione definitiva. Trovato un bug nella gestione della grafica nei file OpenDocument
Anche se non è stata ancora definita una data ufficiale, è probabile
che OpenOffice 2.0 uscirà con qualche giorno di ritardo rispetto ai piani
interni (alcuni osservatori si erano sbilanciati per la metà di questo
mese).
La comunità di sviluppatori ha infatti deciso di rilasciare una terza
RC (Release Candidate) per un problema nella gestione dei file OpenDocument.
Nel dettaglio, il bug riguarda gli elementi grafici che non vengono memorizzati
correttamente all’interno dei documenti in formato OpenDocument
(ODF).
Quest’ultimo è un formato per la memorizzazione e lo scambio di
documenti di testo, fogli elettronici, diagrammi, e presentazioni. E’
stato sviluppato da OASIS e si basa sul formato XML. In queste
settimane OASIS ha presentato domanda formale all‘Iso (International
Organization for Standardization) per fare di OpenDocument uno standard de iure.
Questo standard può essere implementato da chiunque senza restrizioni
e nasce per fornire una alternativa open source a formati come i DOC, XLS e
PPT usati da Microsoft Office. OpenDocument non è direttamente supportato
da Microsoft ed è necessario un software di terze parti per condividere
documenti Office e ODF.