La falla riguarda il Remote Desktop e potrebbe causare il riavvio del sistema
E’ stata recentemente scoperta una vulnerabilità in Windows XP aggiornato
al Service Pack 2, con tutte le patch di sicurezza regolarmente installate e con
il Windows Firewall attivo. Il problema riguarda anche Windows Server
2003.
La vulnerabilità permetterebbe ad un cracker di sferrare un attacco
DoS (Denial of Service) da remoto verso la macchina "vittima".
L’attacco causerebbe un errore nel kernel di Windows XP con conseguente riavvio
del sistema.
Il problema è limitato a un attacco DoS, dicono in Microsoft, per cui
il cracker non potrebbe prendere il controllo del sistema.
La falla interessa il componente Remote Desktop, usato dal
sistema operativo per controllare il computer da remoto.
Un cracker potrebbe inviare al PC vittima alcuni pacchetti confezionati ad
hoc che causerebbero il restart del computer.
Il Remote Desktop, esclusi i PC con Windows XP Media Center,
non è attivo di default nel PC, il che limita la diffusione della minaccia.
Microsoft sta investigando il problema, e con ogni probabilità rilascerà
la relativa patch il prossimo martedì 9 agosto, contestualmente al bollettino
di sicurezza del mese.
Per maggior informazioni fate riferimento a questa pagina di Microsoft.