Sta per essere rifinanziata la Misura Nuove imprese a tasso zero gestita da Invitalia. Il Ministero dello Sviluppo economico, infatti, ha messo a disposizione altri 100 milioni di euro con un decreto in corso di registrazione presso la Corte dei Conti.
L’agevolazione consiste in finanziamenti agevolati (mutui a tasso zero) della durata massima di otto anni a copertura del 75% delle spese per progetti d’impresa di valore non superiore a 1,5 milioni di euro. I prestiti, fino a un massimo di 200 mila euro, sono destinati sia alle imprese costituite da non più di 12 mesi alla data di presentazione della domanda (la cui compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da giovani di età compresa tra i 18 ed i 35 anni o da donne), sia alle società costituende formate da sole persone fisiche purché provvedano a costituire la società entro 45 giorni dall’eventuale ammissione alle agevolazioni. Sono finanziabili le iniziative per produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli, fornitura di servizi alle imprese e alle persone, commercio di beni e servizi e turismo.
Possono essere ammessi anche i progetti nei seguenti settori, considerati di particolare rilevanza per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile: filiera turistico-culturale, intesa come attività per la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché per il miglioramento dei servizi di ricettività e accoglienza, e innovazione sociale, intesa come produzione di beni e fornitura di servizi che creano nuove relazioni sociali o soddisfano nuovi bisogni sociali.
Nuove imprese a tasso zero ha già finanziato 93 le iniziative imprenditoriali nei primi 9 mesi di avvio delle agevolazioni.