Il nuovo standard Web offrirà a diverse attività commerciali una metodologia comune per condurre le transazioni online.
Le specifiche ebXml forniranno un’economica alternativa per lo scambio sicuro d’informazioni attraverso Internet. Un consorzio di società tecnologiche e l’Organizzazione delle Nazioni Unite hanno ultimato la definizione di un nuovo standard Web per l’e-business, che offrirà a diverse attività commerciali, una metodologia comune per condurre le transazioni online. Il gruppo, chiamato Oasis, comprende Ibm, Sun Microsystem, Bea Systems, Hewlett-Packard e altre società di rilievo del settore tecnologico. Oasis ha collaborato negli ultimi 18 mesi con il Cefact, il gruppo tecnologico dell’Onu. La collaborazione ha quindi dato vita all’Electronic Business Xml, ribattezzato ebXml, che consentirà alle diverse realtà commerciali di collegarsi tra loro e condurre in tutta sicurezza, transazioni attraverso il Web. Il nuovo standard definisce, quindi, un sistema comune per ricevere e inviare dati tra le diverse società e offre un insieme di linee guida per industrie specifiche che vogliano stabilire i propri vocabolari Xml per descrivere i propri dati. I sostenitori dell’ebXml dichiarano che lo standard consentirà alle compagnie che utilizzano per lo scambio dei dati, la vecchia tecnologia Electronic Data Interchange (Edi), d’iniziare a utilizzare il più flessibile e potenzialmente economico software basato su Xml.