Decisa a perseguire una diffusione sempre più capillare per i suoi prodotti Hyper-converged Virtual SAN, in Italia DataCore ha siglato un accordo di distribuzione con Avnet, quale parte di un’intesa nella quale sono incluse anche Spagna e Portogallo per replicare quanto prima i risultati di una collaborazione già attiva in Francia e Germania.
A pesare sull’estensione di partnership, che porta a tre il numero di Vad cui DataCore, dopo Ready Informatica e Icos, ha scelto di affidare la propria offerta nel nostro Paese, è l’importante entratura di Avnet nel mercato della Pubblica amministrazione Centrale.
Un biglietto di sola andata per Roma
A sottolinearlo in una nota ufficiale è Remi Bargoing, dal 2013 a capo delle attività di DataCore Software in Italia, in qualità di Country Manager dalla sede di Milano, particolarmente interessato a interloquire con una realtà che, come nel caso di Avnet, vanta una profonda conoscenza delle strutture e dei vari responsabili in ogni ministero.
Già conosciuti all’interno di strutture governative, quali il Ministero dell’Economia e delle Finanze e in un novero di organizzazioni comunali e strutture sanitarie sempre più interessate ad affidare la gestione virtualizzata dei loro datacenter, i prodotti DataCore si avvarranno dell’accordo con Avnet per ampliare la sua presenza sul mercato della Pac.
Da parte sua, con l’aggiunta a catalogo delle soluzioni di Software-Defined Storage e Software per l’I/O Parallelo Adattativo, che sfrutta la potenza inutilizzata dei processori multi-core, Avnet va, di fatto, ad ampliare con una proposizione complementare alla linea di software di virtualizzazione esistenti l’offerta a listino di soluzioni per i datacenter.