Contestualmente all’annuncio del nuovo Office, del quale non si sa ancora né nome né data di rilascio ufficiale, Microsoft ha anche aggiornato Office 365, aggiungendo 11 nuove lingue supportate e 46 nuovi mercati di commercializzazione.
Esattamente una settimana fa, parlando alla platea dei partner riuniti a Toronto per l’annuale WPC, Steve Ballmer aveva lasciato cadere, con una certa nonchalance va detto, l’argomento Office 15 rimandando i dettagli ad un non precisato momento successivo.
Dalle indiscrezioni che fin dalla giornata di venerdì hanno cominciato a circolare, è parso subito chiaro che il “momento successivo” era probabilmente ben più prossimo del previsto e, nella giornata di oggi, a San Francisco, il velo è stato sollevato.
Il nuovo Office, del quale è stata rilasciata una customer preview scaricabile da questo indirizzo, di nuovo non rappresenta un semplice restyling rispetto alle versioni precedenti, ma si integra nella visione cloud che oggi permea tutta l’offerta Microsoft.
Office 15, Office 2013 o ancora New Office – non c’è al momento una denominazione ufficiale definitiva – è disegnato per essere utilizzato con Windows 8 e con i touch screen che supporteranno la piattaforma ma deve essere inteso come un servizio cloud. Dunque non viene installato su ciascuna singola macchina, ma vi si accede da remoto, così come da remoto i contenuti possono essere archiviati, condivisi o di nuovo riaperti su dispositivi differenti.
L’integrazione è uno degli elementi chiave del nuovo Office, che dunque si correla con OneNote e Lync, mentre i documenti vengono salvati direttamente in SkyDrive.
Supporta sia l’interfaccia touch sia la tastiera tradizionale e può essere utilizzato su pc, notebook e sui prossimi Surface, oltre che sulle macchine con processori ARM, in questo caso senza comprometterne le performance.
Gli aspetti social nella nuova versione saranno strettamente correlati all’integrazione con Yammer, acquisita lo scorso mese per 1,2 miliardi di dollari.
Contestualmente all’annuncio del nuovo Office, del quale non è comunque nota una data di rilascio ufficiale, Microsoft ha anche aggiornato Office 365, aggiungendo 11 nuove lingue supportate e 46 nuovi mercati di commercializzazione, portando così a 32 il numero delle lingue e a 88 quello dei mercati.
Meno chiare, in questa fase, saranno le declinazioni commerciali della proposta Office.
Si sa per certo che ci saranno diverse versioni, tanto per utenti consumer tanto per utenti business, ma non se ne conosce né il numero né il pricing adottato da Microsoft.
Di Office 365, di converso, si sa che si parte da una versione Home Premium, con 20 GB di spazio SkyDrive associati e 60 minuti di chiamate internazionali Skype al mese, Small Business Premium, con calendari condivisi, email di classe business, conferenza in alta definizione, e ProPlus, di classe enterprise.
Resta salda la differenza per cui gli utenti di Office 2013 hanno diritto ai soli aggiornamenti di manutenzione, mentre chi sottoscrive l’abbonamento a Office 365 ha diritto anche ad aggiornamenti funzionali, quando rilasciati.
Per quanto riguarda invece la versione RT per tablet con cuore ARM, Office sarà disponibile nella pacchettizzazione che include Word, Excel, PowerPoint e OneNote e dovrebbe essere gratuito.
Ci sarà anche una versione per Mac, ma Microsoft non ne ha dichiarato la disponibilità.
Del nuovo Office, la cui disponibilità ufficiale potrebbe di nuovo coincidere con il lancio di Windows 8, si sa che potrà essere installato su un massimo di cinque dispositivi, con l’opzione di disattivazione qualora un dispositivo non sia più in uso, mentre richiederà un account Windows Live per poter utilizzare i servizi SkyDrive.