Oki cambia nome e rinnova in toto l’offerta

La nuova Oki Printing Solutions si presenta più agguerrita che mai sul fronte delle stampanti aziendali, da quelle per piccoli gruppi di lavoro a quelle dipartimentali. Introdotte a listino anche due gamme di multifunzione

Quello corrente è un anno particolarmente importante per Oki. Circa un mese
fa la società ha infatti cambiato la propria denominazione da Oki Systems Italia
a Oki Printing Solutions, rafforzando in questo modo l’idea di essere un
fornitore di soluzione complete per la stampa. Ma non solo. Al cambiamento di
nome è corrisposto un altrettanto significativo mutamento nella strategia
commerciale, che, come ha precisato il direttore vendite Giovanni Tambutto,
ha portato da una gestione territoriale delle terzi parti a una gestione
per canale. Quest’ultimo è ora composto da tre distributori nazionali (Cdc,
Esprinet e Ingram Micro), 20 distributori regionali, 150 Color Master e 250 Oki
Color Specialist
”.


Affinché il 2005 fosse per Oki realmente l’anno della svolta mancava il
rinnovo della gamma di prodotti. E anche questo è puntualmente arrivato. La
società ha infatti pressoché rivisto in toto il proprio listino, in parte
effettuando un restyling in parte inserendo macchine sinora non presenti, come
per esempio i multifunzione a tecnologia Led.


Ma procediamo con ordine. La prima nuova entrata nell’offerta della neonata
Oki Printer Solutions cono le C3200, C5250 e C5450, delle macchine per stampa a
colori basate sulla tecnologia Led che vanno a sostituire, rispettivamente, le
C3100, C5200 e C5400. Caratteristica di spicco per tutti e tre i nuovi modelli è
la presenza della tecnica Photo Enhance (selezionabile tramite driver) e volta a
consentire la stampa su carta comune di immagini con qualità paragonabile a
quella fotografica. La C3200 (399 euro più Iva) sarà disponibile anche nel
modello “n”, che avrà un’interfaccia di rete integrata (costerà 499 euro più
Iva).


I nuovi modelli della famiglia C5000 (599 euro più Iva il 5250, 699 euro più
Iva il 5450) sono anche in grado di eseguire autonomamente il bilanciamento del
colore e permettono la stampa duplex.


Totalmente nuovi per Oki sono invece i multifunzione, che danno vita alle
famiglie C5500 Mfp e C9800 Mfp. Differenziati per la velocità di stampa, il 5510
Mfp (12 cpm a colori e 20 cpm in monocromatico) e il 5540 Mfp (16 cpm a colori e
24 cpm in monocoromatico) si indirizzano alle piccole imprese e agli studi
professionali e hanno in dotazione un software che consente la completa gestione
documentale tramite Pc. Interessanti i prezzi: il 5510 avrà uno street price di
999 euro più Iva, mentre il 5540 costerà 1.469 euro più Iva.


Pensati per una mole di lavoro decisamente più importante sono invece i
componenti della famiglia C9800 Mfp. Capaci di di un risoluzione di 1.200 x
1.200 dpi permettono di stampare nel formato A3 senza bordi e sono dotati delle
tecnologie ProQ Multi Level ed Efi Fiery: in pratica hanno un Rip direttamente
al loro interno.


C9800 è disponibile anche come sola stampante. A questa, sempre nella gamma
C9000, si affianca la nuova printer C9600, che consente la stampa di 36 ppm a
colori e 40 ppm in monocromatico.
Grazie a questa nuova offerta, e alla
nuova struttura commerciale,
– ha affermato Gianni Grappiolo,
amministratore delegato di Oki Systems Italia – riteniamo di poter
raggiungere nel 2005 (l’anno fiscale si chiuderà a marzo 2006) un incremento del
fatturato di circa il 27% rispetto al 2004. La parte del leone la farà il
colore, settore per il quale prevediamo un raddoppio del giro
d’affari
”.

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