Ha preso il via a San Benedetto del Tronto al cospetto di oltre un centinaio fra clienti e partner di TeamSystem, il Surf The Change Tour, evento dedicato alla digitalizzazione dei processi d’azienda che toccherà tutta l’Italia in dodici tappe.
Il tema è portare alla luce le tematiche comuni alla digitalizzazione nell’ambito professionale e industriale: dematerializzazione, fatturazione digitale, processi aziendali che cambiano.
E il concetto che è passato è che siamo tutti fautori e partecipi della trasformazione digitale, a patto di cavalcare l’onda di trasformazione che sta passando in questo momento, come ha ben delineato il responsabile marketing di TeamSystem, Daniele Lombardo.
E non è la dimensione che fa la differenza, ma le competenze che si mettono in azione, sin dalla fase di consulenza (quindi con il professionista come parte attiva), passando per quella di progetto abilitato dalla tecnologia e dall’expertise (come quella di TeamSystem come elemento di sintesi), alla fase di implementazione ed esecuzione (industria).
Fabrizio Lupone di Doc Paperless e membro del Forum Nazionale della Fatturazione elettronica ha sottolineato la valenza della digitalizzazione per le piccole imprese e i professionisti nell’ambito dei processi aziendali, dal processo di acquisto fino al pagamento, identificando casi virtuosi di digitalizzazione come la fatturazione elettronica fra privati, l’utilizzo delle nuove modalità di firma digitale e della firma elettronica avanzata basata su grafometrica, la conservazione digitale a norma dei documenti.
In tal senso Luca Veneziano di TeamSystem ha fatto capire che si percepisce già la necessità diffusa di digitalizzazione, in conseguenza di fattori esogeni, nell’ambito economico, ma anche sociale. Un fenomeno che entra nello studio professionale, nelle nuove partite Iva, nelle piccole nuove e vecchie imprese, con applicazioni come i movimenti bancari, la conservazione digitale, la fatturazione, gli adempimenti, fatture in cloud, la firma digitale.
Giuseppe Sasso di Leonardo, partner di TeamSystem per proporre la soluzione Industria 4.0, ha spiegato che nel concreto si stanno già facendo di progetti in un modo che si può definire Industria 4.0, come nel campo dell’analisi predittiva. Quello che fa la differenza è la competenza, che è il campo in cui si deve investire per creare valore. In tal senso Industria 4.0 non è un prodotto, ma è una progettualità di lungo periodo.
Pierluigi Ferrari di TeamSystem si è rivolto alle Pmi del manufacturing indicando cosa devono fare per crescere, e non per stare al palo. Tenendo ben presente che l’imprenditore non ci sta a buttare via quello su cui ha già investito, ma vuole ottimizzarlo. In tal senso Alyante Enterprise è già la soluzione, modulare (Mes, Logistica, Power Suite) per fare Industria 4.0.
Per Giulio Guidi, Direttore Generale di Sida, realtà che si occupa di trovare le fonti di finanziamento all’imprenditoria, le risorse per sostenere l’imprenditore nel percorso di digitalizzazione ci sono, e ce le dà l’Europa: teniamo presente che per il periodo 2014-2020 come paese abbiamo utilizzato solamente l’1,2% dei fondi strutturali indiretti FESR. Siamo dunque nel periodo migliore per usarli. E va tenuto conto che per l’accesso ai FESR il professionista è stato equiparato alla microimpresa.