Il consiglio d’amministrazione elegge anche un comitato esecutivo che deve orientare le scelte del gruppo
Terremoto a Opengate. Dopo la pubblicazione degli ultimi risultati che confermano la difficile situazione dell’area legata alla distribuzione informatica Pietro Pozzobon, ceo del gruppo, ha rassegnato le dimissioni “in ragione del mutato scenario strategico del Gruppo”
“Pozzobon – recita un comunicato della società – si è reso disponibile a garantire la continuità accettando di rimanere nel consiglio di amministrazione di Opengate Group”. Il cda ha poi provveduto alla nomina di un comitato esecutivo
composto da Stefano Perboni, Bruno Bottini, Vincenzo Morlini e Umberto Ronzoni. Il Comitato Esecutivo ha il compito di orientare le scelte del Gruppo “su politiche che premino ancor più la qualità, che privilegino i risultati economico-finanziari del Gruppo e che consentano la creazione di valore e la distribuzione di adeguati dividendi agli azionisti”.
Recentemente Opengate aveva dovuto accettare i rilievi della Consob e svalutare la partecipazione di Domo che era iscritta in bilancio a un valore superiore al patrimonio netto della partecipata.
Stefano Perboni, al quale sono state confermate le deleghe in precedenza attribuitegli, è stato nominato amministratore delegato di Opengate Group anche con l’incarico di dare esecuzione alle decisioni del neo-costituito Comitato.
