Home Aziende Opera Opera One R2: arriva la nuova versione del browser incentrato sull’AI

Opera One R2: arriva la nuova versione del browser incentrato sull’AI

Opera, l’azienda norvegese produttrice della nota famiglia di browser, ha presentato Opera One R2, la nuova versione del suo browser di punta per Windows, macOS e Linux.

Con questa nuova versione, sottolinea l’azienda, Opera migliora ancora una volta il suo browser incentrato sull’intelligenza artificiale, questa volta con particolare attenzione alla riproduzione multimediale, alla gestione delle schede e al design innovativo. Opera One R2 è ora disponibile per essere testato dagli appassionati del browser nello stream Developer, mentre il rilascio completo mainstream è previsto per la fine dell’anno.

Le nostre ricerche dimostrano che i nostri utenti trascorrono ore davanti al PC ogni giorno e che il browser è di gran lunga l’applicazione più utilizzata“, ha dichiarato Joanna Czajka, Product Director di Opera.  “Con Opera One abbiamo rivoluzionato la loro navigazione aggiungendo l’intelligenza artificiale e un nuovo modo di lavorare con le schede. Con Opera One R2, ci stiamo concentrando in modo specifico sull’esperienza multimediale“.

Presentato per la prima volta nel 2023, Opera One è progettato con l’obiettivo di rivoluzionare la navigazione moderna incentrando l’esperienza degli utenti su Aria, l’intelligenza artificiale del browser nativa di Opera. Il rilascio di Opera One ha anche introdotto nel prodotto di punta dell’azienda norvegese un nuovo design modulare e un’architettura del browser reingegnerizzata con un compositor multithread. Opera One R2 è la continuazione di questi cambiamenti – spiega l’azienda – e porta un ulteriore aggiornamento del design.

Opera One R2Opera One R2, priorità ai contenuti multimediali e nuovo look

Oggi gli utenti di Internet consumano più contenuti multimediali che mai: lo streaming musicale è in piena espansione e i contenuti video dominano Internet, rappresentando più di due terzi del traffico globale. Riconoscendo questa tendenza, Opera sta portando il multimedia in primo piano nella navigazione con il rilascio di Opera One R2 e migliorando l’esperienza degli utenti.

Con questa versione, Opera One R2 migliora la funzione del lettore multimediale e la libera dalla barra laterale, dove si trova attualmente. Il Music Player aggiornato consente agli utenti di mettere in pausa o saltare un brano passandoci sopra nella barra laterale, senza dover cambiare scheda o applicazione.

Come nel caso del modulo fluttuante Video Pop-out, i controlli del lettore musicale saranno presto liberi dalla barra laterale e potranno essere spostati ovunque nel browser. Inoltre, Video Pop-out è stato ridisegnato per adattarsi meglio al nuovo look di Opera One R2, pur mantenendo le sue funzionalità. Permette agli utenti di staccare qualsiasi video da qualsiasi piattaforma e di posizionarlo, o ridimensionarlo, dove vogliono e come vogliono.

Che si tratti di saltare un brano che non corrisponde all’umore, di premere pausa/play o semplicemente di avere un video in riproduzione accanto a quello che si sta facendo, queste funzioni forniscono un facile punto di accesso ai contenuti multimediali.

Opera One R2 conferisce inoltre un nuovo look al browser con l’introduzione di nuovi temi. Ciò significa che Opera riceve ora un’interfaccia utente più personalizzabile che si adatta meglio alla personalità di ciascun utente. Questi temi includeranno anche effetti sonori per alcune interazioni con l’interfaccia utente.

Opera One R2Split Screen per i tab

Un anno fa l’azienda ha introdotto Tab Islands, un potente strumento di raggruppamento delle schede al centro di Opera One. Ora, Opera One R2 introduce Split Screen: una funzione che consente agli utenti di lavorare su due schede contemporaneamente, posizionandole una accanto all’altra nella stessa finestra del browser. Questa funzione mira a migliorare la produttività degli utenti durante la navigazione con Opera, dando alle schede una nuova dimensione e migliorando l’esperienza complessiva con il browser.

Oltre a Split Screen, Opera introduce anche altre due funzioni legate alle schede: Le nuove Tab Emoji consentono agli utenti di decorare e contrassegnare le schede con emoji. Questo rende le schede facilmente riconoscibili e aggiunge un pizzico di divertimento. Ci sono più di mille emoji tra cui scegliere e spetta agli utenti decidere il significato da dare a ciascuna di esse.

Opera One R2Con questo aggiornamento, le schede inizieranno anche a lasciare “tracce” che evidenziano in modo leggero quelle visitate più di recente: più chiaro è il trattino basso, più vecchia è la scheda e viceversa. In questo modo gli utenti potranno vedere a colpo d’occhio le schede più recenti. La funzione apparirà automaticamente per gli utenti che aprono più di trenta schede e non disturberà i minimalisti delle schede, afferma l’azienda.

Funzionalità AI migliorate

Nel 2023, Opera ha inteso gettare le basi della navigazione moderna riprogettando il suo browser di punta attorno all’intelligenza artificiale. Aria, l’intelligenza artificiale del browser di Opera, aiuta gli utenti in compiti come la sintesi di contenuti, la stesura di relazioni, la ricerca di informazioni aggiornate, la traduzione di documenti e persino la pianificazione di viaggi.

Raccogliendo i risultati più rilevanti del programma sperimentale AI Feature Drops, con Opera One R2 le funzionalità di Aria vengono potenziate per offrire agli utenti ancora più strumenti di AI durante la navigazione sul web.

Opera One R2L’azienda sta introducendo in Opera One R2 funzioni quali la generazione di immagini e l’output vocale. Queste funzionalità consentono agli utenti di generare immagini direttamente dai loro prompt nella chat della barra laterale di Aria o dalla riga di comando del browser e di far leggere ad Aria le risposte ad alta voce, migliorandone l’accessibilità. Aria sta inoltre acquisendo funzionalità di comprensione delle immagini che consentono agli utenti di caricare immagini nella chat della barra laterale per analizzarle. Per esempio, Aria è in grado di riconoscere uno specifico modello di auto o di scarpe, di fornire un contesto su un famoso punto di riferimento e persino di risolvere problemi di matematica.

Infine, con questo aggiornamento è stata introdotta la modalità Page Context, che consente agli utenti di effettuare ricerche approfondite sulle pagine dalla riga di comando. In modalità Page Context, gli utenti possono ottenere un riepilogo dei contenuti, trovare informazioni specifiche e persino ottenere la traduzione della pagina web in cui si trovano.

Le funzionalità di Opera One R2 saranno gradualmente introdotte nella versione Developer, la versione preliminare di test del browser, nel corso delle prossime settimane. Opera Developer è la versione early access di Opera Browser, in cui il team di sviluppo testa nuove funzionalità, strumenti ed esperimenti: per questo, l’azienda la consiglia agli sviluppatori e agli utenti avanzati.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche
css.php