Mentre gli strumenti di intelligenza artificiale generativa continuano a rimodellare il panorama digitale, anche Opera si unisce al club, integrando funzionalità di AI nei suoi browser desktop.
La società norvegese specializzata nel web ha reso disponibili nei browser Opera e Opera GX la funzionalità AI Prompts e l’integrazione nella barra laterale dei popolari servizi basati su GPT, ChatGPT e ChatSonic.
Gli utenti possono dunque ora esplorare i tool AIGC (AI-generated content, contenuti generati dall’intelligenza artificiale) all’interno di Opera e Opera GX.
“AIGC è un game-changer per la navigazione web. Il nostro obiettivo è utilizzare queste tecnologie per dare ai nostri utenti nuovi superpoteri di browsing, reimmaginando il modo in cui imparano, creano e fanno ricerche“, ha dichiarato Joanna Czajka, Product Director di Opera.
Nell’ambito della prima fase del suo Browser AI, sottolinea l’azienda, Opera ha introdotto gli smart AI prompts, accessibili direttamente dalla barra degli indirizzi o evidenziando un elemento di testo su un sito web. Gli utenti possono avviare rapidamente conversazioni con servizi di intelligenza artificiale generativa per riassumere o spiegare articoli, generare tweet o richiedere contenuti pertinenti in base al testo evidenziato. Gli AI prompts sono contestuali e si evolveranno man mano che Opera aggiungerà nuove funzionalità.
Oltre all’aggiunta di AI Prompts, Opera offre ora anche l’accesso a ChatGPT e ChatSonic nella barra laterale del browser. Gli utenti possono ora sfruttare queste popolari piattaforme di AI generativa per la generazione di idee, riassunti, traduzioni, itinerari e altro ancora. ChatSonic consente anche la generazione di immagini.
Gli strumenti AIGC di Opera – mette in evidenza l’azienda – rappresentano una naturale evoluzione del browser. Seguono la storia di Opera nel dare agli utenti un accesso diretto alle piattaforme più richieste di Internet, come TikTok, Telegram e WhatsApp. Questo rilascio segna la prima fase del Browser AI di Opera: la seconda fase, ha dichiarato l’azienda, sarà costruita su un motore AI del browser di Opera, basato su GPT.
“Opera sta espandendo attivamente il suo programma di AI in AIGC per i prodotti browser, news e giochi attraverso le proprie soluzioni e le partnership nuove ed esistenti. Siamo entusiasti che i nostri utenti possano sperimentare l’AI generativa con questa release. Aspettatevi altre innovazioni da parte nostra“, ha aggiunto Czajka.
Gli strumenti di intelligenza artificiale generativa sono disponibili in early access in Opera (Windows, Mac e Linux) e Opera GX (Win e Mac). Per accedere alle nuove funzionalità, occorre aggiornare il browser Opera o Opera GX o scaricarlo dal sito dell’azienda. Quindi, attivare l’opzione Early Access che abilita gli AI Prompts nell’interfaccia del browser e i servizi AI nella barra laterale. Gli utenti – ha spiegato l’azienda – devono accedere o registrarsi a questi servizi separatamente.