Un test concepito e periodicamente aggiornato dal “Web Standards Project” che si prefigge come obiettivo quello di verificare quanto ogni singolo browser si attenga agli standard web.
Opera ha appena annunciato il superamento, da parte del proprio browser, del testo Acid3. “Oggi abbiano raggiunto per la prima volta il risultato migliore, 100%“, ha dichiarato Lars Erik Bolstad, responsabile tecnico presso la società norvegese.
Bolstad precisa comunque come vi siano molteplici aspetti da rivedere ed ottimizzare, soprattutto legati alle performance ed alla “morbidezza” del rendering. E’ probabile che queste modifiche vengano apportate prima del rilascio pubblico della versione del browser in grado di superare il test Acid3.
Pochi giorni prima erano stati gli sviluppatori di “WebKit”, il progetto opensource che sta alla base del motore impiegato da Apple Safari, a comunicare la promozione per quanto riguarda il test Acid3. Contemporaneamente all’annuncio, era stata resa disponibile una versione scaricabile affinché tutti gli utenti potessero rendersi conto del risultato ottenuto.
Mozilla, almeno per il momento, sta alla finestra. Alcuni giorni fa, un portavoce dell’azienda – pur ammettendo la bocciatura del browser nell’ambito del test Acid3 – aveva definito la prova come una sorta di “puzzle” dichiarando che la società preferisce continuare con lo sviluppo di Firefox 3 piuttosto che dedicare risorse al miglioramento del risultato ottenuto in Acid3.
Acid è un test concepito e periodicamente aggiornato dal “Web Standards Project” che si prefigge come obiettivo quello di verificare quanto ogni singolo browser si attenga agli standard web. In particolare, Acid effettua una serie di controlli che permettono di fotografare il comportamento di un browser web allorquando si trovi a gestire codice JavaScript di vario tipo. Contemporaneamente, Acid si occupa di saggiare se il browser in uso si attenga al Document Object Model (DOM), standard ufficiale del W3C per la rappresentazione di documenti strutturati.