Rispetto al precedente software di automatizzazione server OpForce 2.1 di Jareva Technologies, l’ultima release offre un migliore supporto di piattaforma e un’amministrazione semplificata.
25 giugno 2003 Il lancio della versione 3.0 del software OpForce rappresenta la prima iniziativa di Veritas legata all’acquisizione dell’azienda Jareva Technologies, operazione dal valore di 62 milioni di dollari portata a termine nello scorso dicembre. Tuttavia, secondo i responsabili della società californiana, una totale integrazione tecnica dell’attività delle due aziende potrà arrivare solo con la versione 4.0, prevista per il secondo trimestre del 2004. Così, partendo dal presupposto che esistano collegamenti naturali nel mondo reale fra server, applicazioni e storage, a Sunnyvale sono pronti a spingere su un prodotto che adesso è in grado di operare con Windows 2003 e varie versioni di Linux e Aix. OpForce 3.0 dispone, inoltre, di un’interfaccia di programmazione Jxml based, nonché dell’integrazione con i popolari Volume Manager e File System di Veritas. Gli utenti sono anche in grado di gestire server blade, possono disporre del supporto dei modelli di Dell Computer, Hewlett-Packard e Sun Microsystems e, presto, di Rlx Technologies. Indipendentemente dal tipo di sistemi operativi o dal fattore forma dei server, chi utilizza l’ultima release si può avvalere di funzioni di scripting e scheduling, amministrazione policy based e amministrazione di Active Directory e Ldap (Lightweight Directory Access Protocol). OpForce 3.0 sarà distribuito, a partire dal 7 luglio, al costo di 7.500 dollari per server Windows e 15mila dollari per server Unix based. Sul fronte client, il prezzo sarà rispettivamente di 500 e 750 dollari.