Ora tocca a Infineon: la crisi dei chip è a tutto campo

Anche il produttore tedesco annuncia perdite per il terzo trimestre d’esercizio, mentre nessun segnale di ripresa appare all’orizzonte.

A ulteriore conferma del periodo negativo attraversato dal mercato dei chip, ecco che anche Infineon annuncia un terzo trimestre in perdita. La società tedesca, nata da uno spin off di Siemens lo scorso anno, ha infatti annunciato che il terzo trimestre di esercizio si chiuderà con una perdita di 600 milioni di euro, contro un utile di 10 milioni messo a segno nel trimestre precedente. Ritardi e cancellazioni negli ordini sono i motivi che hanno portato a un così sensibile abbattimento dei risultati, senza contare un effetto downpricing, che in questo momento sta portando i prezzi di mercato di alcuni prodotti al di sotto dei costi di produzione in Infineon.
Per altro, in questo momento non vi è alcun segno di ripresa neppure nella domanda proveniente dai produttori di telefoni mobili. Uno scenario che potrebbe in questo momento frenare i piani di un aumento di capitale annunciati all’inizio dell’anno.

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