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Oracle annuncia il rilascio di Java 23

Oracle ha annunciato il rilascio di Java 23, l’ultima versione del suo linguaggio di programmazione e della piattaforma di sviluppo più utilizzata al mondo.

Con questa nuova versione, Oracle JDK 23 (Java Developer Kit) introduce migliaia di miglioramenti volti a supportare gli sviluppatori nel potenziare la produttività, stimolare l’innovazione e migliorare le prestazioni delle loro applicazioni. Java 23 apporta anche significativi potenziamenti in termini di stabilità e sicurezza, aiutando le aziende a crescere rapidamente e a mantenere un ambiente IT sicuro e performante.

L’Innovazione continua di Java

Java è un linguaggio di programmazione che ha saputo evolversi nel tempo per rispondere alle esigenze sempre più diversificate dello sviluppo software moderno. Come ha affermato Arnal Dayaratna, vice presidente della ricerca in IDC, Java continua a rappresentare uno strumento fondamentale per gli sviluppatori, grazie alla sua capacità di adattarsi alle tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale e la gestione dei dati complessi. Dayaratna sottolinea come le nuove funzionalità di Java 23 consentano agli sviluppatori di ampliare le loro competenze e aumentare la produttività, favorendo la creazione di applicazioni avanzate che rispondono alle esigenze di un mercato in continua evoluzione.

Una delle caratteristiche che ha reso Java una piattaforma longeva e sempre all’avanguardia è la sua frequente cadenza di aggiornamenti. Con il rilascio di nuove funzionalità ogni sei mesi, Java continua a migliorare le capacità dei team di sviluppo, aiutandoli a creare valore aggiunto per le loro organizzazioni.

Oracle, ecco le novità di Java 23

Java 23 introduce una serie di nuove funzionalità e miglioramenti che coprono diversi aspetti dello sviluppo software, dalle caratteristiche del linguaggio ai runtime, dalle librerie agli strumenti. Tra i miglioramenti più rilevanti figurano:

1. JEP 455: Tipi primitivi nei pattern, instanceof e switch (anteprima) – Questo aggiornamento offre una maggiore flessibilità nella gestione di tipi primitivi, ampliando le possibilità di utilizzo dei pattern matching e semplificando le operazioni di controllo di tipo in applicazioni complesse.

2. JEP 477: Classi dichiarate implicitamente e metodi principali di istanza (terza anteprima) – Un’evoluzione che mira a semplificare la dichiarazione di classi e metodi, rendendo il codice più chiaro e meno verboso.

3. JEP 482: Corpi di costruttori flessibili (seconda anteprima) – Questo aggiornamento offre nuove opzioni per la costruzione di oggetti, aumentando la flessibilità nel processo di inizializzazione e riducendo la complessità del codice.

Dal punto di vista delle librerie e delle API, Java 23 introduce importanti aggiornamenti che aumentano le capacità di gestione dei dati e della concorrenza:

1. JEP 466: API per i class-file (seconda anteprima) – Un’API migliorata che facilita la gestione e la manipolazione dei file di classe.

2. JEP 473: Raccoglitori di flussi (seconda anteprima) – Miglioramenti agli strumenti di gestione dei flussi di dati, che consentono operazioni più efficienti e performanti.

3. JEP 481: Scoped values (terza anteprima) – Un’aggiunta che semplifica la gestione dei dati immutabili e la concorrenza nei programmi multi-thread.

Sul fronte delle prestazioni, Java 23 introduce la JEP 474: ZGC – Modalità generazionale di default, che migliora le performance del Garbage Collector, riducendo i tempi di pausa e ottimizzando la gestione della memoria. Inoltre, la JEP 467: Commenti alla documentazione in markdown facilita la creazione di documentazione chiara e ben strutturata, integrando uno standard ampiamente utilizzato come Markdown direttamente nel codice.

Java Management Service (JMS) 9.0

Oltre alle novità introdotte da Java 23, Oracle ha reso disponibile la versione 9.0 del Java Management Service (JMS), un servizio cloud nativo basato su Oracle Cloud Infrastructure (OCI). JMS 9.0 fornisce una console e una dashboard unificati per la gestione dei runtime Java e delle applicazioni sia on-premises che in cloud. Questo servizio aiuta le organizzazioni a monitorare e ottimizzare l’uso di Java nei loro ambienti, migliorando la sicurezza e la conformità.

L’aggiornamento di JMS 9.0 introduce numerosi miglioramenti in termini di usabilità e offre più opzioni per ottimizzare le prestazioni, supportato dall’aggiunta del compilatore Graal, un compilatore just-in-time (JIT) che trasforma il byte-code Java in codice macchina ottimizzato, incrementando l’efficienza delle applicazioni.

Java 23: più sicurezza e prestazioni per le aziende

Georges Saab, senior vice president di Oracle Java Platform e presidente del consiglio direttivo di OpenJDK, ha sottolineato come Java 23 aiuti gli sviluppatori a semplificare lo sviluppo di applicazioni sicure, scalabili e ad alte prestazioni. Le nuove funzionalità e gli strumenti introdotti in questa release permettono ai team di sviluppo di creare e distribuire applicazioni in modo più rapido ed efficiente, favorendo la crescita delle loro organizzazioni.

Sostenere l’innovazione nel cloud

L’adozione di Java nel cloud, specialmente su Oracle Cloud Infrastructure (OCI), continua a crescere. Java 23 offre miglioramenti significativi in termini di prestazioni, efficienza e risparmio sui costi, quando distribuito su OCI. Grazie all’integrazione con Oracle GraalVM e il Java SE Subscription Enterprise Performance Pack, le applicazioni Java possono ora essere eseguite più velocemente e con maggiore efficienza, sfruttando le capacità avanzate di gestione del cloud di Oracle.

Il Java SE Subscription è un’offerta completa che fornisce supporto e accesso a strumenti avanzati per la gestione e lo sviluppo di applicazioni Java. Include il supporto triage per l’intero portafoglio Java, consentendo alle organizzazioni di ridurre i rischi di sicurezza e i costi operativi, garantendo allo stesso tempo l’accesso a funzionalità di ultima generazione.

Il futuro di Java

Guardando al futuro, Oracle ha annunciato il ritorno di JavaOne, l’evento di riferimento per la comunità Java globale, che si terrà nella Bay Area di San Francisco nel 2025. JavaOne offrirà un’opportunità unica per gli sviluppatori di incontrare esperti del settore e di approfondire le ultime novità in materia di Java.

Inoltre, Oracle ha annunciato Oracle Code Assist, un nuovo strumento AI pensato per facilitare lo sviluppo di applicazioni Java. Questo assistente automatizzato fornirà suggerimenti e supporto agli sviluppatori, accelerando il processo di creazione di codice di qualità.

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