Oracle ha inserito strumenti innovativi basati su AI nell’ultima versione della piattaforma di sviluppo low-code Oracle APEX. Il nuovo Assistente AI APEX semplifica lo sviluppo e aiuta gli sviluppatori a creare rapidamente applicazioni mission-critical ricche di funzionalità su larga scala.
Gli sviluppatori ora possono creare applicazioni utilizzando prompt in linguaggio naturale per specificare le funzionalità e i componenti desiderati e generare automaticamente istruzioni SQL, eseguire una correzione o debug con un clic; possono fare a meno di ricordare i nomi delle tabelle e sono in grado di aggiungere facilmente alle proprie applicazioni un’interfaccia conversazionale pronta all’uso. Oracle APEX è una funzionalità completamente supportata e gratuita di Oracle Database e di tutti i servizi Oracle Database, tra cui Oracle Autonomous Database, che gli sviluppatori possono provare gratuitamente.
Sostituendo la complessa modalità di programmazione tradizionale, l’approccio di sviluppo dichiarativo di Oracle APEX consente agli sviluppatori di creare e distribuire applicazioni aziendali mission-critical 20 volte più velocemente, scrivendo 100 volte meno codice, afferma Oracle, che aggiunge: con oltre 21 milioni di applicazioni realizzate, Oracle APEX è la piattaforma scelta da oltre 850.000 sviluppatori in organizzazioni di tutti i settori in tutto il mondo.
“Come sviluppatore e come persona che scrive istruzioni SQL ogni giorno, so quanto sia difficile ricordare nomi di tabelle, nomi di colonne e sintassi che non uso spesso. Avere a propria disposizione un assistente AI in grado di determinare in modo contestuale i nomi delle colonne o i JOIN e di generare sintassi complesse è una vera e propria svolta“, ha dichiarato Mike Hichwa, senior vice president, Software Development, Oracle. “La cosa migliore è poter oggi usare un linguaggio naturale semplice, con frasi come ‘mostrami tutte le magliette rosa di taglia grande rimaste dalle ultime spedizioni alle nostre sedi di Kansas City e Wichita’ e l’assistente AI di APEX automatizzerà l’operazione e mi fornirà dei risultati accurati“.
Tra le nuove funzionalità AI di Oracle APEX:
- APEX AI Assistant: permette di creare istruzioni SQL valide a partire da un prompt dell’utente in linguaggio naturale. L’Assistente AI di APEX ricorda la sintassi SQL, in modo che questo compito non ricada sugli sviluppatori, e automatizza la scrittura delle query SQL. Spiega il codice esistente e suggerisce correzioni di bug del codice che possono essere adottate con un semplice clic, sollevando gli sviluppatori dallo svolgere attività di codifica di routine.
- Create APP Assistant: consente di creare nuovi progetti a partire da un prompt utente in linguaggio naturale che specifica gli attributi e le funzionalità desiderati. Ciò semplifica lo sviluppo di nuove applicazioni e consente agli sviluppatori di concentrare la propria energia e le proprie risorse sulla creazione di funzionalità applicative uniche e personalizzate invece che sulla scrittura del codice sottostante.
- Conversational AI dialogs: consentono agli utenti finali di “conversare” in linguaggio naturale con le proprie applicazioni, tramite un’interfaccia conversazionale pronta all’uso che gli sviluppatori possono facilmente aggiungere alle proprie applicazioni. Di conseguenza, gli sviluppatori possono offrire un’esperienza in-app più ricca senza la necessità di creare da zero componenti di intelligenza artificiale generativa o di elaborazione del linguaggio naturale.
La nuova versione di Oracle APEX è disponibile da subito.
Commenti di clienti e analisti di mercato
Trailcon offre soluzioni per gestire flotte di auto articolati disponibili 24/7, con oltre 30.000 mezzi in tutto il Nord America. Ha creato la sua applicazione Trailcon 360 usando Oracle APEX con OCI Document Understanding. L’applicazione offre ai clienti analytics in tempo reale sui dati di geolocalizzazione, informazioni per la manutenzione preventiva e altri indicatori chiave, oltre alla possibilità di scaricare e integrare le fatture con semplicità, senza intervento manuale.
“Possiamo processare oltre 3.000 fatture ogni mese con un tasso di accuratezza dell’87%. Oracle APEX e OCI permettono al nostro team IT di continuare a operare in modo agile e fornire servizi dati affidabili per i nostri clienti”, ha dichiarato Giovanni Cani, vice president, IT delivery, Trailcon. “È molto più semplice che usare alter soluzioni low-code e siamo ansiosi di scoprire cosa ci offriranno le prossime versioni di Oracle APEX, proprio riguardo alle funzionalità AI e all’ottimizzazione dei processi”.
“Natcorp offre soluzioni per la gestione delle risorse umane a oltre 600.000 utenti in Brasile. L’unione di APEX e AI dà ai nostri clienti la possibilità di risparmiare un’enorme quantità di tempo – possono semplicemente fare domande nella app APEX e ottenere risposte nel giro di secondi”, ha detto Igor Sala Cardoso, head of technology and innovation, Natcorp. “Questo permette al personale di dedicarsi alle attività più importanti, come le strategie di ricerca e assunzione di nuovo personale, e ridurre i costi operativi grazie all’AI”.
Oracle APEX è incluso in Oracle Database e in tutti i servizi Oracle Database, tra cui Oracle Autonomous Database, e offre performance applicative di alto livello, nonché sicurezza, disponibilità e scalabilità rafforzate. Ad esempio, mette in evidenza l’azienda, se utilizzato in combinazione con AI Vector Search in Oracle Database 23ai, Oracle APEX offre agli sviluppatori un modo per combinare la ricerca semantica di documenti, immagini e altri dati non strutturati con ricerche su dati di proprietà aziendale.
“C’è il low code, e poi c’è il low code fatto bene”, ha dichiarato Ron Westfall, research director, The Futurum Group. “Con APEX 24.1 Oracle ha dimostrato con abilità come l’AI Generativa possa aiutare gli sviluppatori a creare applicazioni più solide e mission critical con facilità. Con questa novità – che arriva dopo una serie di innovazioni e annunci strategici come Oracle Database 23ai e Oracle Database@Google Cloud – Oracle conferma il suo approccio aperto e collaborativo ai cloud e allo sviluppo di applicazioni”.