Lanciato in Europa il programma “War on complexity”, dedicato alla semplificazione delle attività di system integration nel business su Internet
Si chiama “War on complexity” il programma annunciato ieri in Europa da Oracle e teso interamente alla semplificazione delle attività di system integration nel business su Internet. Il prezzo da pagare (oltre ai 150mila dollari base di un progetto complesso) è quello di rinunciare il più possibile agli ambienti multivendor. La guerra, infatti, Oracle dà l’impressione di farla più che altro ai “newcomer” nel campo del Crm, ovvero sul segmento più appetibile dell’e-business di questo momento storico. Senza spendere i nomi dei rivali della casa californiana, va notato come questa iniziativa sia nel segno della continuità per Oracle, che da un po’ di tempo insiste su un rinnovato concetto di proprietarietà degli ambienti operativi (come conferma la scelta fatta nel campo delgi e-marketplace, unica, fra i “giganti”, a correre da sola). Il che si traduce nella valorizzazione della E-business Suite, la propria macro soluzione per l’informatizzazione delle aziende aperte al business su Web.
La strategia War on complexity, come è stato annunciato, poggia su quattro pilastri: un blueprint che fissa le direttive di azione, il riconoscimento delle dinamiche dell’Internet business, il concetto di rapida implementazione delle applicazioni coerentemente agli obiettivi di business e il risultante programma per l’ottenimento di architetture di Crm in 90 giorni.
Il blueprint contiene le indicazioni di massima per l’integrale ridefinizione delle attività d’impresa in ottica Internet. Indicazioni che sono riducibili a tre concetti: realizzazione di una struttura informativa consolidata, semplificazione delle operazioni, trasformazione dei processi di business. Il riconoscere le dinamiche di Internet, poi, è strettamente collegato alla considerazione che una suite compatta metta al riparo da brutte sorprese legate alle difficoltà di realizzazione di progetti. In sostanza, l’idea di Oracle è che se veramente si vuole semplificare la struttura e abbattere le complessità di gestione, le soluzioni fatte da kit multivendor vanno nella direzione opposta.
La riduzione della complessità, poi, fa il paio con quella dei costi di implementazione, se si sceglie, in ottica Oracle, la E-Business Suite. E a questo punto si può pensare di attivare un intero sistema di Crm in 90 giorni, garantendo il raggiungimento di un Roi prefissato. Il vantaggio di utilizzare una suite è dato dal fatto che l’80% del software è già pronto e la personalizzazione sulle esigenze di business dell’azienda può essere eseguita nei fatidici tre mesi. In tal senso, i componenti delle applicazioni di Crm della Oracle E-Business Suite (Sales, Service, E-commerce, Marketing e Integration Center) possono diventare parte di un intero business flow in relativamente poco tempo.
