Oracle ha annunciato Oracle Compute Cloud@Customer, un’infrastruttura cloud su scala rack che consente di utilizzare i servizi di elaborazione di Oracle Cloud Infrastructure (OCI) ovunque.
Grazie a Compute Cloud@Customer, i clienti possono sviluppare, implementare, proteggere e gestire i carichi di lavoro utilizzando lo stesso stack software di OCI anche per piccole implementazioni, della dimensione di un singolo rack.
Oracle Compute Cloud@Customer permette ai clienti di eseguire on-premise nei loro datacenter applicazioni e middleware su servizi di computing, storage e networking OCI in configurazioni di virtual machine (VM) flessibili. Abbinata a Oracle Exadata Cloud@Customer, Compute Cloud@Customer è la piattaforma ideale per i carichi di lavoro strettamente integrati con i database Oracle, sottolinea l’azienda.
I clienti possono usare gli stessi servizi OCI nel perimetro del proprio datacenter e nelle Cloud Region Oracle; sviluppatori e IT manager possono servirsi delle stesse API e degli stessi strumenti di gestione per offrire un’esperienza utente sempre uniforme e coerente. Inoltre, la possibilità di consolidare i carichi di lavoro esistenti e distribuire nuove applicazioni cloud native su una piattaforma cloud completamente gestita all’interno del proprio data center permette di semplificare l’operatività e ridurre i costi sfruttando il conveniente modello di pagamento a consumo di OCI.
“Gli utenti desiderano un’esperienza uniforme e coerente, a prescindere da dove si eseguano i servizi: è per questo che continuiamo a investire nella nostra strategia per il cloud distribuito con il lancio di Oracle Compute Cloud@Customer“, ha dichiarato Edward Screven, Chief Corporate Architect di Oracle. “Oracle offre cloud region OCI pubbliche, Dedicated Region, piattaforme Cloud@Customer che i clienti possono abbinare per creare una soluzione globale di cloud distribuito. Questa capacità di scelta rende più semplice raggiungere gli obiettivi della strategia cloud aziendale, soddisfacendo anche requisiti di residenza dei dati e sfruttando connessioni ad alte prestazioni con il proprio datacenter e le applicazioni per le quali la latenza è un fattore critico”.
Oracle Compute Cloud@Customer è stato pensato per offrire alte prestazioni ed alta disponibilità; si può facilmente espandere per soddisfare le esigenze di organizzazioni piccole e grandi, quale che sia la configurazione del loro cloud distribuito. A partire da una base di 552 processori core e 150 TB di storage utilizzabile (per archiviazione a blocco, file e/o oggetti), con Compute Cloud@Customer si possono dimensionare le capacità di computing e di storage in modo indipendente, fino ad arrivare a oltre 6.000 processori core e 3,4 Petabyte di storage.
Le offerte on-premise di altri provider di cloud pubblico sono assemblate con componenti di terze parti, oppure dispongono di funzionalità molto limitate, afferma Oracle; Oracle Compute Cloud @ Customer invece è una piattaforma cloud proprietaria completamente integrata, creata, installata e gestita da Oracle. È pienamente compatibile con le Cloud Region OCI pubbliche e con OCI Dedicated Region, e offre gli stessi servizi cloud core di OCI allo stesso prezzo vantaggioso. Tutto ciò riduce il peso delle attività di manutenzione e aggiornamento a carico del cliente e consente, allo stesso tempo, di sviluppare ed eseguire ovunque applicazioni cloud native
“Per le organizzazioni che desiderano implementare servizi cloud on-premises, il messaggio è ‘o fai le cose in grande o è meglio rinunciare’“, ha dichiarato Ron Westfall, Research Director del gruppo Futurum. “Molti servizi cloud on-premise sono ‘scatole’ di hardware avvolte nella carta regalo di servizi di engineering finanziario, oppure offrono un decimo delle capacità rispetto alle relative offerte di cloud pubblico. Oracle Compute Cloud@Customer non si allinea a questo trend e offre elaborazione, storage, rete, API, control plane e una varietà crescente di servizi di pari livello disponibili anche in OCI. È parte di una strategia per il cloud distribuito e come tale offre on-premises un’esperienza cloud completa, e non uno ‘specchietto per le allodole’ come accade con altri fornitori”.
Come per tutti i servizi OCI, i dati in Compute Cloud@Customer vengono sempre cifrati per migliorare la sicurezza, mentre la console OCI consente alle organizzazioni di controllare completamente localizzazione, replica e backup dei dati. Ciò consente di soddisfare i requisiti di residenza e privacy dei dati. Inoltre, le organizzazioni che utilizzano sistemi di autorizzazione e autenticazione basati su OCI possono aggiungere Compute Cloud@Customer come risorsa in una tenancy OCI, creando un ambiente unificato che comprende datacenter on-premise e Cloud Region OCI.
La strategia per il cloud distribuito di OCI porta i servizi dove i clienti ne hanno bisogno
Oracle Compute Cloud@Customer è la più recente innovazione introdotta nell’offerta Oracle per il cloud distribuito, che comprende Oracle Alloy, Cloud Region OCI pubbliche e OCI Dedicated Region, l’offerta Oracle di Cloud Sovrano per l’Unione Europea (Oracle EU Sovereign Cloud), Oracle Database Service per Microsoft Azure e Oracle Exadata Cloud@Customer.
Le opzioni di implementazione di OCI possono includere le funzionalità degli oltre 100 servizi OCI o solo di una parte di essi, rispettando le specifiche richieste dal cliente in termini di localizzazione, prestazioni, sicurezza, compliance e modelli operativi.
I clienti possono così implementare lo stesso software, ovunque sia necessario eseguirlo con servizi, funzionalità di gestione e la stessa esperienza utente propri del cloud distribuito di Oracle.
Nel blog tecnico di Oracle sono disponibili i dettagli sulle configurazioni di Compute Cloud@Customer.