Lo fa con il progetto Columbus, per un tool grafico più facile all’uso.
Oracle ha varato un’iniziativa tecnologica che dovrebbe portare alla riduzione della complessità nello sviluppo dei database.
Si chiama Project Columbus e dovrebbe vedere la luce nella prima metà del prossimo anno.
Una cosa, quindi, dedicata a chi con Oracle sviluppa e per i quali la società ha ammesso di non aver fatto molto nel senso della semplificazione della vita, in termini di ergonomia nella costruzione, gestione e aggiornamento delle basi dati.
Una mancanza che trova soluzione, allora, proprio nel progetto Columbus che sarà indirizzato a tutta la base installata apportando funzioni grafiche per la programmazione in Sql e Pl/Sql.
L’iniziativa, che trova similitudine in quella fatta da Microsoft per le funzioni di sviluppo facilitate in Sql Server 2005 con Visual Studio 2005, prenderà corpo preventemente su Oracle 10g. La beta di Columbus dovrebbe essere pronta già dal prossimo mese.