Multimedica ha investito in Ict per favorire pazienti, personale e governance. Nell’infrastruttura c’è Oracle.
Il Gruppo MultiMedica, che lo scorso 6 ottobre ha acquisito la gestione del San Giuseppe di Milano, ha presentato un piano di sviluppo, che ha l’obiettivo di trasformare l’ospedale in una struttura focalizzata sull’urgenza.
Alla presenza del sindaco di Milano, Letizia Moratti, l’amministratore delegato del Gruppo, Daniele Schwarz, ha sottolineato che l’impegno prevede un investimento di 20 milioni di euro, che dovrebbero consentire all’ospedale di diventare una realtà moderna, potenziata nei reparti di eccellenza già esistenti e arricchita con nuovi reparti.
Il San Giuseppe, che è anche sede di formazione e tirocinio per studenti e medici specializzandi, verrà organizzato in tre dipartimenti: medico (al cui interno ci sarà anche un’unità di cure coronariche collegata al pronto soccorso), chirurgico e meterno-infantile. In particolare, quest’ultimo reparto sarà dotato di terapia intensiva neonatale e di una sala per il parto in acqua.
In supporto all’attività medica, verrà realizzato un nuovo sistema informativo (con un investimento di 10 milioni in tre anni), dotato di tecnologie per la comunicazione e la gestione dei dati relativi al percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale del paziente.
I benefici attesi riguardano: l’empowerment del paziente, in quanto sarà garantita una maggior facilità di accesso ai servizi, con un centro di prenotazione multicanale. Il cittadino, oltre ai soliti sistemi di prenotazione, potrà con il proprio pc entrare nel sito MultiMedica e prenotare, pagare e ricevere il referto degli esami fatti.
Inoltre, il sistema sarà paperless & filmless, in quanto il processo diagnostico-terapeutico-assistenziale sarà completamente informatizzato.
Attraverso la connessione al clinical datarepository del Gruppo, i medici ospedalieri e anche gli specialisti di altri enti potranno scambiarsi informazioni e pareri su un paziente, il tutto in tempo reale.
Il nuovo sistema informatico migliorerà inoltre la governance aziendale: verranno introdotti strumenti di Business intelligence necessari per avere il controllo dell’efficacia e dell’efficienza dei processi dell’intero ospedale.
Il progetto informatico verrà realizzato con una serie di partner tecnologici: l’infrastruttura hardware e software sarà basata su soluzioni Oracle-Sun, l’Erp scelto è Oracle E-Business Suite, il clinical datarepository è basato sul sistema Galileo di Noemalife, l’Enterprise Imaging Information System è di CarestreamHealth (già Kodak), i sistemi di gestione documentale sono di Siav, le soluzioni di global security di Symantec, mentre le attività di system integration sono affidate a TechGap Italia.