OVHcloud ha annunciato oggi l’apertura della sua prima Public Cloud Local Zone a Milano. Grazie alla tecnologia innovativa di gridscale, l’ultima acquisizione di OVHcloud, il Gruppo è ora in grado di garantire la disponibilità di servizi cloud in poche settimane, al servizio di nuove sedi internazionali.
Oltre alle Local Zone precedentemente aperte a Bruxelles e Madrid, la nuova Local Zone di Milano offre ai clienti italiani nuove opzioni di accesso ai servizi di Public Cloud del Gruppo, con una latenza ridotta e una residenza locale dei dati. Nel pieno rispetto delle normative europee in materia di sovranità digitale e sicurezza, la nuova Local Zone si adatta alle rigorose politiche di sicurezza di settori critici come quello finanziario, bancario e governativo.
I vantaggi dell’Open & Trusted Cloud di OVHcloud
La nuova Local Zone di Milano di OVHcloud offre ai clienti italiani il vantaggio dell’Open & Trusted Cloud del Gruppo e i benefici della residenza dei dati. Con una maggiore vicinanza al luogo in cui sono generati, richiesti e accessibili attraverso il Cloud, i clienti sono sicuri che i loro dati rimarranno entro i confini geografici regolamentati dalle normative locali o dalle politiche di sicurezza. Questo aspetto è particolarmente importante in settori quali la consulenza, i servizi finanziari e la sanità.
Le Local Zone assicurano anche una migliore latenza: ciò significa che i workload con servizi sensibili alla latenza, come l’analisi in tempo reale, i siti web di e-commerce, le Content Delivery Network (CDN) per il replay e lo streaming di video, nonché il Cloud gaming, beneficeranno di tempi di risposta più rapidi, offrendo una migliore esperienza all’utente. Per la maggior parte dei clienti, le Local Zone di OVHcloud offrono latenze al millisecondo, consentendo casi d’uso come il Cloud gaming ad alte prestazioni con ritardi minimi.
“La disponibilità odierna della Local Zone di Milano segna una data fondamentale negli investimenti di OVHcloud in Italia. D’ora in poi i clienti italiani potranno usufruire della Local Zone per contare su servizi ancora più sicuri, veloci ed efficienti per supportare il business a livello locale e la trasformazione digitale nell’ecosistema tecnologico italiano“, ha dichiarato John Gazal, Vice Presidente Sud Europa e Brasile di OVHcloud.
Le organizzazioni possono ora beneficiare delle funzionalità di Local Zone Public Cloud, tra cui Compute, Block Storage e Networking, compreso l’IP pubblico locale. Ulteriori servizi saranno rilasciati nei prossimi mesi grazie a un modello di sviluppo iterativo. I clienti potranno accedere in futuro a funzionalità quali Object Storage e Managed Rancher Service per la gestione Kubernetes multi-cloud.
La nuova Local Zone di Milano di OVHcloud è inoltre certificata ISO/IEC 27001, integrata dai requisiti ISO/IEC 27017 specifici per la sicurezza dei servizi cloud e ISO/IEC 27018 per la protezione dei dati personali. Queste certificazioni garantiscono che le aziende possano implementare servizi in un ambiente OVHcloud con i più alti standard di sicurezza.
Una roadmap ambiziosa che prevede fino a 150 Local Zone per supportare un mercato globale in crescita
Nel contesto di un mercato Cloud in crescita a livello globale, OVHcloud ha definito un piano di implementazione ambizioso per soddisfare la domanda di servizi Cloud nelle aree geografiche esistenti e in quelle nuove. Con l’obiettivo di aprire fino a 150 Local Zone entro il 2026, il Gruppo ha già inaugurato le region di Milano, Madrid, Bruxelles, Marsiglia e Dallas a cui seguiranno presto anche Amsterdam e Praga.
Disponibile da subito, la Local Zone di Milano è aperta e i clienti possono eseguire ed esporre i loro servizi di Public Cloud, ad oggi sono disponibili le istanze di nuova generazione di tipo B3 e Block Storage.
Inoltre, la Local Zone di Milano sarà presto disponibile gratuitamente fino al 1° settembre 2024.
Maggiori informazioni sulle Local Zone di OVHcloud sono disponibili sul sito del cloud provider.