Pa e sanità scelgono la strada del cloud

In Italia la fruizione di risorse It attraverso servizi scalabili piace soprattutto a Pubblica amministrazione locale e Asl. Alcuni workshop presso il solution center di Lutech affronteranno le questioni aperte.

Virtualizzazione e cloud computing pane per le Pmi? I vendor ci credono e, sempre più spesso, si adoperano affinché, attraverso i propri partner sul territorio, venga diffuso un verbo che demanda all’esterno complessità tecnologiche e upgrade per concentrarsi sul proprio core business.

Lo ha detto Alberto Bullani, regional manager di Vmware, durante la presentazione di View 4.5, è tornato a ribadirlo l’amministratore delegato di Lutech, Nino D’Auria, durante la presentazione del nuovo Solution Center inaugurato con Emc, Cisco e Vmware a Cologno Monzese.

Con qualcosa in più, visto che, per entrambi i manager, in Italia, le realtà interessate a virtualizzare risorse hardware o software e ad adottare una modalità di fruizione delle risorse It attraverso un servizio scalabile su richiesta sono soprattutto comuni, province e Asl e settore medico in generale.

Per Bullani il perché si riassume nella constatazione che «le piccole realtà non hanno personale da dedicare all’It e quelle grandi come gli ospedali vogliono e devono potersi concentrare sul proprio core business». Ma perché altri mercati seguano il loro esempio, occorre che si verifichi un cambio culturale.

Se ne discuterà anche nei workshop schedulati a partire dal prossimo 13 ottobre che, a casa del system integrator italiano Lutech, presso il nuovo Solution Center, farà toccare con mano ai clienti interessati consolidamento e virtualizzazione, le soluzioni studiate per il mondo della Sanità, la Business continuity e il disaster recovery.

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