Pa multicanale: accordo tra Roma 3 e Business-e

Il terzo ateneo della capitale accelera i rapporti diretti con le aziende, anche grazie all’Agenzia per l’Innovazione.

Business-e, azienda del gruppo ItWay, e l’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’Innovazione, hanno firmato un protocollo d’intesa per la realizzazione di un Centro di competenza su sistemi del lavoro e la multicanalità. Il centro verrà organizzato presso l’Università Roma 3, Dipartimento di Informatica ed automazione, entro il prossimo mese di giugno .

L’obiettivo dell’accordo è l’integrazione in chiave moderna di risorse già esistenti per rendere disponibile una multicanalità sicura tra pubbliche amministrazioni e cittadini; questi ultimi hanno diritto a ricevere livelli di servizio alti e comparabili indipendentemente dalla confidenza tecnologica del singolo.

Tra le attenzioni della fase d’integrazione troveremo approcci al crowd computing, per favorire l’interazione e la condivisione di idee e suggerimenti, di analisi semantica e di sicurezza. “Un esempio di sicurezza del canale può venire dall’Sms”, ha detto Andrea Farina, presidente ItWay e Business-e, “che oggi come oggi nella forma commerciale non è sicuro, mentre dovrebbe esserlo”.

“Partiamo finanziando due borse di studio biennali, nelle normali modalità del cammino universitario, integrandole con l’hardware e il software che via via si renderà necessario”, ha spiegato Loredana Mancini, Direttore Operations in Business-e. “Non cercheremo di reinventare l’acqua calda, anzi valuteremo tutto il parco già esistente a partire dall’open source. Business-e già lavora a stretto contatto con Roma 3, che le fornisce stagisti con reciproca soddisfazione.

“Lavoriamo molto con i Paesi dell’area Bric, ovvero Brasile, Russia, India e Cina”, ha detto Davide Giacalone, Presidente dell’Agenzia e cofirmatario del protocollo. “Come già all’Expo di Shanghai, noi svolgiamo il ruolo di facilitatore diretto tra università ed aziende, grazie ad un network di riferimento ricco di tre Ministeri e tre Regioni italiane”, ha detto Mario Dal Co, Dg dell’Agenzia.

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