Non si arresta la crescita di pagamenti elettronici in Italia. I dati resi noti dall’Osservatorio Ubiquity in base al monitoraggio dei volumi generati dai servizi di notifica, hanno certificato per il 2016 un volume record superiore ai 732,4 milioni di notifiche legate a conti corrente e carte di pagamento sulle reti mobile di casa nostra, il 12% in più rispetto al 2015.
Un aumento dei pagamenti elettronici che, calcolato su un totale di 22 banche che si affidano alla società specializzata nella fornitura di servizi mobile professionali per la gestione dei propri servizi di messaggistica, conferma un trend in ascesa nonostante la crisi economica. Basti pensare che, negli ultimi cinque anni, il numero complessivo di notifiche è più che raddoppiato rispetto ai circa 335 milioni di transazioni registrate nel 2012.
Cresce il mercato delle app per la push notification
Nello specifico, andando a includere nel calcolo anche altri tipi di messaggio con cui le banche dialogano con i propri clienti, come quelli legati al caring, il numero complessivo di avvisi generati nel 2016 è stato di 823,4 milioni, con una percentuale di crescita del 13,5 per cento rispetto al 2015, fermo a quota 725,5 milioni.
Per contro, il numero di messaggi legati ad attività di marketing e trading ha riportato una diminuzione del 20 percento, passando da 11,2 milioni nel 2015 a 9,3 milioni nel 2016, segno che le campagne vengono effettuate sempre più attraverso sistemi di comunicazione multicanale per raggiungere l’utente in mobilità, utilizzando ad esempio email o notifiche sulle app.
Dette anche push notification, queste ultime hanno fatto registrare una crescita evidente nel 2016 raggiungendo quota 1,8 milioni.
Sempre nel periodo considerato, le notifiche legate al conto corrente hanno riportato un aumento del 50 per cento, pari a 130,8 milioni, per un peso del 16 per cento su un totale annuo di 823,4 milioni.
Quest’ultimo trend sarebbe, in particolare, dovuto al servizio One Time Password introdotto dagli istituti bancari per contrastare attacchi fraudolenti legati a carte di credito e sistemi online, ma anche per abbassare i costi di gestione delle password.
A fine anno il picco delle notifiche
Come era naturale aspettarsi, il Black Friday, tradizione americana che negli ultimi anni si è diffusa anche in Italia, ha permesso di generare 7,8 milioni di notifiche nel weekend tra il 25 e il 27 novembre, mentre il picco maggiore nel volume di pagamenti elettronici nell’ultimo anno si è verificato a dicembre 2016, con 34,9 milioni di avvisi inviati agli utenti. Di questi, ben dieci milioni sono stati registrati tra il 22 e il 24 dicembre.