Presentata a Davos l’associazione Better Than Cash, che promuove i pagamenti elettronici, con finalità etiche.
C’è la Bill & Melinda Gates Foundation tra i promotori di una iniziativa nata lo scorso mese di novembre e presentata ieri in occasione del World Economic Forum di Davos, in Svizzera.
Better Than Cash è il suo nome e promuove l’utilizzo delle transazioni elettroniche con un obiettivo etico e sociale.
Secondo l’associazione, ci sono cinque buoni motivi per cui i pagamenti elettronici devono essere preferiti al contante:
Trasparenza, in primo luogo: la corruzione e i furti sono meno semplici quando i pagamenti possono essere tracciati, senza contare che in zone critiche l’indisponibilità di contante è una forma di sicurezza per gli operatori presenti nell’area.
Sicurezza: il denaro arriva dove deve arrivare.
Inclusione finanziaria: i pagamenti elettronici, per chi non dispone di un conto corrente bancario, sono comunque uno strumento regolare tempestivamente i loro conti, e dunque una leva per ottenere servizi aggiuntivi o prestiti.
Risparmio di costi: muovere contanti costa di più che gestire transazioni elettroniche. Semmai ci sarebbero da rimuovere alcune delle fee imposte da alcuni gestori di circuiti di pagamento.
Accesso a nuovi mercati: quest’ultimo aspetto viene indicato come importante proprio per le società che erogano servizi finanziari.