Parallels Access è la soluzione dello specialista della virtualizzazione per l’accesso remoto a computer Mac o Windows da dispositivi mobili iOS o Android.
Questa soluzione software offre un modo semplice per connettere il proprio telefono o tablet a un computer remoto, per accedere ad applicazioni e file.
Tra i casi d’uso più comuni per cui Parallels Access è ottimizzato, c’è innanzitutto quello di accedere al proprio computer di casa, quasi indipendentemente da dove ci si trova fisicamente.
Si potrebbe anche dover accedere, ad esempio, a un computer di proprietà della propria azienda e che viene utilizzato per lavoro. Anche in questo caso, non importa dove questo computer si trovi fisicamente: in ufficio, a casa propria o in una posizione remota.
Oppure, si potrebbe avere l’esigenza di accedere a una macchina altrui, previa richiesta (e autorizzazione) di un’altra persona che ad esempio ha chiesto un aiuto per il computer.
Dal momento che Parallels Access si basa su componenti che girano su macOS, iOS, iPadOS, Windows e Android, deve assicurare la compatibilità con gli ecosistemi Apple, Microsoft e Google.
Per stare al passo con le evoluzioni dei diversi sistemi, alla fine dell’anno appena trascorso, l’azienda ha rilasciato la nuova versione del software: Parallels Access 7.
Parallels Access 7, l’accesso remoto si rinnova
Oltre alla compatibilità, quest’ultimo rilascio introduce anche alcune nuove funzioni.
Innanzitutto, Parallels ha rafforzato la sicurezza e la privacy.
In primo luogo con l’integrazione di Keychain su Mac e iOS, che permette il riempimento automatico delle credenziali per le finestre di dialogo di autenticazione e rende più facile l’accesso all’applicazione Parallels Access.
Poi, con il supporto per l’autenticazione a due fattori (2FA) su iOS e Android.
Riguardo alla nuova console web, Parallels sottolinea che tutti i browser moderni ora supportano Media Source Extensions. Questa specifica permette di inviare un flusso video H264 da un computer remoto a un browser web.
Ciò – spiega Parallels – offre un’esperienza più fluida e nativa. E permetterà a Parallels Access in futuro di utilizzare un browser web come una potente alternativa alle app mobili su smartphone e tablet.
Il set migliorato di scorciatoie da tastiera è un’altra caratteristica della nuova console web, che la rende più facile da usare, specialmente negli scenari di aiuto personale.
Per quanto riguarda la compatibilità con nuovi sistemi operativi e tecnologie, Parallels Access 7 aggiunge notifiche chat negli scenari di aiuto personale durante le connessioni remote.
Una novità specifica per iOS e iPadOS è rappresentata dalle prestazioni migliorate con un motore grafico completamente rinnovato, che utilizza Apple Metal.
Sul versante Android, Parallels ha migliorato e semplificato il tutorial del prodotto. Inoltre, Parrallels ha riunificato i sistemi di aiuto. Tutorial, link agli articoli della knowledge base e link per ottenere supporto, sono ora tutti in un unico posto.
Infine, è stata aggiunta la compatibilità con Android 12 e le sue nuove restrizioni sui file.