Si chiama Tap&Park e, secondo Proxima, che l’ha presa in gestione, è un’app destinata a rivoluzionare la vita degli automobilisti e il settore dell’Automotive in generale.
Il riferimento non è all’applicazione realizzata su concessione e gestita dalle amministrazioni comunali, già da tempo disponibile nelle città di Carrara, Forlì, Pisa, Sarzana e Verona, ma alla nuova versione “ad-supported” lanciata in anteprima a Torino con l’integrazione pubblicitaria che permetterà agli utenti di evitare i costi aggiuntivi dell’utilizzo rispetto al costo puro della sosta.
Da qui una prima differenziazione rispetto alle applicazioni similari presenti sul mercato, visto che Tap&Park non prevede un markup per sostenere il costo dell’applicazione rispetto al costo di parcheggio ma si propone come servizio senza costi aggiuntivi per gli utenti che la utilizzano.
Opportunità pubblicitarie outstanding
Ci crede per prima Good Move, concessionaria pubblicitaria di nuova generazione che, con Proxima, ha firmato da pochi mesi un contratto di concessione esclusiva per la raccolta pubblicitaria di Tap&Park.
«In questo caso, però – come ci spiega Massimo Vimini, Managing Director e co-fondatore di Good Move –, rispetto alla tradizionale raccolta pubblicitaria delle applicazioni attuata attraverso l’installazione di Software development kit forniti da società che si occupano di mobile advertising, la monetizzazione dell’applicazione è del tutto diversa».
Con Tap&Park, la joint venture tra Proxima e Good Move lavora su progetti marketing specifici all’interno dell’applicazione fornendo sia la visualizzazione standard di banner pubblicitari, sia offrendo al mercato soluzioni particolari grazie alle quali un brand o un inserzionista possono offrire ore di parcheggio creando un’esperienza percepita come molto positiva dai consumatori.
«Con un’applicazione di questo tipo – esemplifica ancora Vimini –, è possibile ipotizzare per brand o concessionarie d’auto bundle per l’acquisto di una determinata autovettura offrendo parcheggio gratuito per un anno negli spazi di sosta a pagamento previsti nella città di Torino».
Un modo innovativo per assorbire i costi di parcheggio utilizzabile come cassa di risonanza pubblicitaria, che Proxima punta a estendere a breve nelle principali città italiane dove verranno utilizzati formati incentivati, formati display e video impattanti per la veicolazione di messaggi pubblicitari.
L’idea è di attivare anche sponsorship, progetti speciali integrati, comunicazione ad hoc di co-branding arrivando a estendere le funzionalità di Tap&Park ad attività di digital marketing legate a prodotti, servizi o eventi a cui dare visibilità e spazio sul mercato.
A sua volta, l’utente riceve informazioni cittadine mirate e info advertising personalizzate tali da trasformare, in alcuni casi, la visualizzazione volontaria di un contenuto pubblicitario in crediti di sosta offerti dall’inserzionista.
Come funziona Tap&Park
Sviluppata dalla startup innovativa Kiunsys, specializzata in controllo e gestione della mobilità urbana, una volta scaricata sul proprio smarphone, Tap&Park consente il pagamento della sosta in base al proprio profilo utente e agli esatti minuti usufruiti, l’estensione della sosta da remoto e l’accesso a una serie di funzionalità, quali infomobilità, infoparking, infobike, Point of Interest, informazioni turistiche e pubblicitarie.
L’applicazione calcola, dunque, a inizio sosta, l’importo da pagare, la miglior tariffa e il costo finale applicando eventuali sconti, eventuali tariffe special o minuti offerti dagli inserzionisti pubblicitari avvertendo tramite un alert l’avvicinarsi dello scadere della sosta, anche se l’applicazione non è attiva.
L’eventuale credito residuo viene, poi, rimborsato a fine sosta mentre è possibile attivare la funzione “Estendi sosta” da remoto e memorizzare nella cronologia una o più soste già effettuate.
In caso di cambio o aggiunta veicolo sarà, infine, sufficiente aggiornare i dati personali registrati sull’applicazione.