La prima catena europea del mercato informatico ha in programma l’apertura di 25 megastore nella Penisola
3 ottobre 2002 Il suo arrivo non è passato inosservato tanto che hanno dovuto chiamare la Polizia per calmare i bollenti spiriti di clienti atterriti dall’idea di non riuscire a portarsi a casa i notebook venduti in offerta a quasi seicento euro. L’esordio di Pc City, prima catena europea del mondo informatico di proprietà del gruppo Dixons, si è chiuso con una pagina di ringraziamento sul Corriere che salutava i numerosissimi clienti che hanno affollato il punto vendita di Cerro Maggiore (nei pressi di Milano) il primo dei 25 megastore previsti per l’Italia. Il punto vendita di Cerro copre duemila metri quadri con oltre quattromila prodotti e 32 persone addette alla vendita. Il megastore è uno dei 104 punti vendita pc City sparsi per l’Europa che permettono alla società, che fattura 2,2 miliardi di euro, di possedere il 24% del mercato europeo dell’informatica e il 70% del mercato inglese. L’aggressiva politica di prezzo è una delle caratteristiche principali del gruppo (che detiene anche il 24,34 dell’italiana Unieuro) che punta molto anche sui servizi. All’entrata del megastore infatti c’è l’area Pc clinic per la riparazione di qualsiasi tipo di hardware informatico e digitale. Poi c’è l’area Pc Diagnostic dove si verifica lo condizioni dell’hardware e un’altra area destinata ai corsi per privati e aziende sull’universo informatico. Un’ulteriore zona è riservata alle società con oltre 250 dipendenti. Pc City si trova all’interno di Move In un centro commerciale dove oltre alla catena informatica ci sono Toys e Uni Euro, 23 negozi, undici sale cinematografiche e undici ristoranti.
Pc city è così sicuro dei propri prezzi che ai clienti propone la formula Prezzi garantiti. In sostanza se si acquista un prodotto a un prezzo inferiore a quello proposto dalla catena Pc City rimborsa la differenza più un 10%. Fra le offerte in questi giorni c’era Xbox di Microsoft più Halo a 238 (un bundle che ha un prezzo consigliato di 279 euro), oppure un Packard Bell 6841 con monitor 17”, Athlon Xp, 256 Md Ram, 40 Gb di hard disk e l’enciclopedia Omnia a 990 euro.