I dati relativi al quarto trimestre dell’anno e all’interno 2013 di Gartner vedono il sorpasso di Lenovo su Hp e sugli altri player, pur confermando la crisi del comparto pc tradizionale.
Nei giorni scorsi Gartner aveva rilasciato stime incoraggianti sia su una certa ripresa della spesa It, sia sull’andamento del comparto mobile, dato in piena ascesa soprattutto grazie ai nuovi form factor dell’ultramobilità.
Ora però arriva il momento delle note dolenti.
Note che arrivano, non c’è da stupirsi, dal fronte del mercato del pc tradizionale.
Sette trimestri consecutivi in calo: 21 mesi con segno negativo.
Questo è il triste primato di un comparto che non solo riflette in pieno le mutate preferenze degli utenti, ma condiziona le dinamiche di un’industria, determinando nuovi equilibri tra i suoi protagonisti.
Nel quarto trimestre dello scorso anno si sono venduti 82,6 milioni di pc, con un calo del 6,9 per cento rispetto al pari periodo del 2012.
E se sui mercati maturi lo switch da pc tradizionale a tablet dovrebbe essersi ormai assestato, le nuove tendenze riducono le speranze di sviluppo sui mercati emergenti, dove sempre più spesso il primo strumento di connessione a Internet finirà per essere uno smartphone, seguito poi da un tablet, più che da un desktop o da un notebook.
Restando invece ai numeri, gli ultimi tre mesi dell’anno evidenziano ciò che si stave realizzando nei mesi precedenti: la ascesa inarrestabile di Lenovo che arriva finalmente a conquistare la prima posizione davanti ad Hp.
Il colosso cinese, consegna infatti quasi 15 milioni di macchine, con un +6,6 per cento anno su anno, e porta la sua share dal 15,8 al 18,1 per cento.
Contemporaneamente, Hp scivola verso i 13,6 milioni di pc, con un calo del 7,2 per cento, che le vale dunque il secondo posto.
Torna a crescere Dell, che con 9,7 milioni di macchine mette a segno un +6,2 per cento, mentre Acer e Asus registrano cali a doppia cifra, rispettivamente del 16 e del 19 per cento, portandosi una sui 6,4 milioni e l’altra sui 5,4 milioni di unità vendute.
Per Dell, evidenzia Gartner nelle sue note, il risultato raggiunto è il segno della rifocalizzazione raggiunta dopo il buyout e di un ampliamento del raggio d’azione anche oltre il pc professionale verso il consumer.
Per quanto riguarda l’intero anno, il primo posto spetta comunque a Lenovo, che consegna 53,2 milioni di pc, in crescita sui 52,1 dell’anno precedente, seguita da Hp, con 51,2 (erano 56,5 a fine 2012), Dell, che chiude a 36,7 rispetto ai 37,6 milioni del 2012, Acer e Asus.
A livello Emea il calo è in linea con quello del mercato: Gartner parla infatti di 25,8 milioni di unità, con un regresso del 6,7 per cento anno su anno.
Rispetto ai trimestri precedenti, il calo è meno pesante, tuttavia generalizzato in tutta l’area.
E se per il mercato professionale gli acquisti di fine anno risultano legati alla necessità di finalizzare i budget già stanziati, sul fronte consumer si nota una tendenza ad acquistare nuove machine solo in caso di necessità.
Nella regione la prima posizione è ancora ad appannaggio di Hp, che consegna 5,09 milioni di machine, in regresso del 4,7 per cento, seguita da Lenovo che cresce del 23,7 per cento a 3,8 milioni di unità, e ancora da Acer, Asus e Dell, in calo le prime due, in sostanziale tenuta la terza.