Concorrenza e mercato sfavorevole portano il gigante nipponico a rivalutare le strategie di commercializzazione nell’area Emea.
Per il momento si tratta di una ipotesi, che è comunque al vaglio del management della società.
Nec potrebbe decidere di abbandonare la commercializzazione dei propri pc nell’intera area Emea, a causa della congiuntura sfavorevole del mercato che mal si sposa con una concorrenza sempre più agguerrita.
La decisione verrà presa nelle prossime settimane, in concomitanza con il rilascio della trimestrale di bilancio.
Nec anticipa un’attesa plausibile nell’ordine di 3,2 miliardi di dollari di perdite. Troppi per non cercare immediate soluzioni attraverso una radicale riorganizzazione del business.
L’abbandono del mercato europeo comporterebbe tra l’altro la chiusura dello stabilimento francese, presso il quale lavorano poco più di 500 dipendenti.
Le trattative sindacali sarebbero già iniziate.