L’infrastruttura per il mobile computing è disponibile, ma il client che ne dovrebbe far parte ancora non ha risposto ai dubbi degli utenti, dalla sicurezza alla praticità d’uso
25 settembre 2003 Il mobile computing in azienda passa oggi per un client che continua
ad avere i connotati del notebook.
Eppure, sembrava un ruolo pensato
per i Pda.
Cosa ne ha impedito, per ora, la diffusione nelle imprese?
In cima ai dubbi, per gli utenti, ci sono senza dubbio problemi di
sicurezza. In tutti i sensi, dall’accesso ai dati contenuti fino alla
connessione con i server.
Ma c’è anche la questione del ciclo di vita
dei prodotti, solitamente più breve rispetto ai pc tradizionali,
nonché di compatibilità fra ambienti differenti.
Al di là di questi aspetti, il palmare dovrà anche diventare più
facile da configurare e gestire in una rete d’impresa, nonché
superare gli atavici dubbi degli utenti sulla praticità d’uso e la
flessibilità funzionale.
C’è di che lavorare, insomma.