L’Ente previdenziale ha scelto Concerto Pec di Openwork per governare gli elevati flussi di corrispondenza che avvengono tra gli oltre 200mila iscritti in tutta Italia.
La Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense ha scelto Concerto Pec per gestire la Posta elettronica certificata, i flussi informativi e la conservazione sostitutiva dei messaggi inviati ai propri iscritti in tutta Italia.
Creata da Openwork, Concerto Pec permette ora all’Ente previdenziale di governare ricezione, invio, smistamento, composizione, approvazione e archiviazione della Posta elettronica certificata da un’unica piattaforma, con un evidente risparmio su costi e tempi degli elevati flussi di corrispondenza che avvengono, a livello nazionale, tra gli oltre 200mila iscritti.
Oltre a risponde alle istanze previste nei recenti aggiornamenti normativi in tema di obbligatorietà della Pec, la piattaforma di Openwork ha, inoltre, permesso di rimodulare complessivamente le comunicazioni con gli iscritti, includendo anche i processi che avvenivano a mezzo cartaceo.
Perfettamente integrata con il preesistente protocollo unico adoperato dalla Cassa Nazionale Forense e con il sistema di gestione documentale e di conservazione sostitutiva, Concerto Pec consente, inoltre, di allegare automaticamente le ricevute di consegna ai messaggi inviati, ma anche di validare automaticamente indirizzi certificati nuovi o modificati e archiviare i messaggi in cartelle.
Il tutto beneficiando di invii massivi realizzati con un solo clic del mouse che consentono di eliminare una notevole mole di documenti cartacei e di ridurre tempi e costi rispetto ai sistemi tradizionali previsti dalle raccomandate A/R.
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