La sfida tra Intel e AMD è sempre più accesa, soprattutto ora che Intel ha lanciato sul mercato il Pentium 4 Northwood con cache maggiorata e processo produttivo a 0,13 micron
Lo scontro tra i due maggiori produttori di processori continua senza
esclusione di colpi: quando AMD, limitata nella corsa alla maggior frequenza
dall’eccessivo calore generato dal suo Athlon XP, ha deciso di non utilizzare
più i GHz nella denominazione dei suoi processori sostituendolo con un valore
“equivalente” (chiamato model number), che indicherebbe le reali
prestazioni invece della frequenza, qualche utente è rimasto un po’
disorientato.
L’acquirente di PC poco avvezzo alle novità di mercato è
infatti portato a pensare che un Athlon XP funzioni a 2 GHz invece che a 1.666
MHz. Nella pratica il processore AMD, più semplice dal punto di vista
architetturale, riesce a competere con il Pentium 4 di frequenza maggiore
facendo leva sul fatto che il software in circolazione non è ancora ottimizzato
per la nuova architettura Intel. Situazione che potrebbe cambiare in futuro.
Principali novità dei nuovi processori
L’ultima mossa di
Intel, annunciata da tempo ma solo ora realizzata, è l’introduzione dei nuovi
Pentium 4 denominati in codice Northwood. Due le caratteristiche
importanti in questa nuova incarnazione della CPU Intel rispetto al precedente
modello Willamette: il processo costruttivo passato a 0,13 micron e il
raddoppio della cache interna L2, portata da 256 a 512 KB.
La prima
caratteristica significa che i circuiti interni al Northwood hanno sezione più
piccola, il che permette una riduzione dello spazio occupato, (e dunque delle
dimensioni del chip), una tensione del nucleo inferiore e una minore produzione
di calore durante il funzionamento, che permette frequenze più elevate. Infatti
solo con la nuova architettura si sono superati i 2 GHz. AMD con gli Athlon
attuali, costruiti a 0,18 micron, denominati in codice Palomino, è
ferma a 1,75 GHz (il futuro Athlon a 0,13 micron, chiamato
Thoroughbred, non è ancora stato annunciato).
La seconda
caratteristica porta invece a un miglioramento delle prestazioni generali, che
molti stimano in un 10%, in quanto la cache è una memoria molto più veloce della
Ram di sistema, quindi più ce n’è maggiori saranno le prestazioni. Dunque il
Northwood rappresenta un vero progresso per Intel ed è interessante anche sapere
che ciò migliorerà anche le prestazioni dei Pentium 4 a frequenze inferiori, in
quanto i nuovi Northwood saranno utilizzati anche per coprire le frequenze
inferiori ai 2 GHz (e saranno dunque processori economici ma facilmente
overcloccabili).
Se i Northwood sono a livello costruttivo più prestanti dei
precedenti Willamette, il nuovo Pentium 4 Northwood a 2,2 GHz è certamente il
nuovo campione di casa Intel, pronto a sfidare l’Athlon Xp 2100+, non
altrettanto nuovo dal punto di vista costruttivo ma anch’esso appena uscito come
top di gamma tra i processori Amd. Sarà dunque molto interessante questo
confronto tra due computer dotati dei due ultimissimi processori, che abbiamo
condotto nei laboratori di Pc Open. Vedremo così chi fra AMD e Intel vincerà la
sfida, o se, come è spesso avvenuto negli ultimi tempi, ci sarà un sostanziale
pareggio, in quanto ogni processore avrà la meglio in un campo di utilizzo
specifico.
I due processori a confronto
Intel Pentium 4 Northwood | Amd Athlon Xp | |
Introduzione sul mercato | 7-gen-02 | 9-ott-01 |
Frequenze di clock | 2,2 GHz | 1,2-1,75 GHz |
Processo costruttivo | 0,13 micron | 0,18 micron |
Dimensioni chip | 146 mm2 | 128 mm2 |
Transistor | 55 milioni | 37,5 milioni |
Zoccolo | Socket 478 | Socket A |
Bus clock (front side) | 100 MHz/400 MHz QDR | 133 MHz/266 MHz Ddr |
Ampiezza bus | 64 bit | 64 bit |
Cache L1 | 8 KB | 64-128 KB |
Cache L2 | 512 KB | 256 KB |
Tensione nucleo | 1,5 V | 1,75 V |
Consumo in Watt | 64-76 | 71 |
Principali chipset utilizzabili | Intel 845D-850, Via P4X266-P4X266A, SiS 645 | Via KT133-KT266A, SiS 735, Ali Magik 1, Nvidia nForce, Amd 750-760 |
Memorie utilizzabili | SDR, DDR, RDRAM | SDR e DDR |
Clock memorie utilizzabili | 100-133-200-266-333-400 MHz | 100-133-200-266 MHz |
Mmx | Sì | Sì |
Enhanced 3dNow! | No | Sì |
3dNow! Professional | No | Sì |
Sse | Sì | Sì |
Sse2 | Sì | No |
Logica di prot. termica integrata | Sì | No (deve essere presente sulla motherboard) |
Wellcome System Pro 7590
Il primo computer basato su Pentium 4 Northwood 2,2 GHz a
giungere in redazione si presenta esternamente con un case miditower,
impreziosito da un inserto di plastica blu trasparente nella parte inferiore del
frontale. Il computer monta un lettore Dvd Samsung 16x40x, un masterizzatore
Yamaha 24x10x40x con tecnologia SafeBurn per evitare errori durante la scrittura
dei cd, la scheda audio con pannello frontale Audigy Platinum di Creative, un
autentico studio audio con I/O digitali, 2 porte Firewire, 2 porte Midi,
telecomando a infrarossi. Si tratta di una dotazione di tutto rispetto, cui si
aggiunge la scheda video Ati Radeon 8500, attualmente la miglior scheda 3D come
rapporto prezzo/prestazioni.
Il nuovo processore Intel è montato su una
scheda madre sempre di Intel, basata sul chipset 845D che supporta la Ram DDR,
di cui sono presenti 256 MB. Il disco rigido è un Maxtor da 60 GB, 7.200 giri al
minuto e standard Ultra-Dma/100.
Il computer monta anche una scheda
modem/fax BestData su slot PCI. Tastiera e mouse sono all’altezza di un computer
da sogno: si tratta del Cordless Desktop Optical di Logitech, con tastiera senza
fili dotata di tasti multimediali avanzati e mouse senza fili con sensore
ottico.
Il Pentium 4 Northwood, nei test effettuati, si è mostrato molto
potente con le applicazioni di produttività, ottenendo il nuovo record assoluto
con Sysmark 2001. Si tratta dunque di un processore particolarmente adatto alla
produttività avanzata (multimediale, audio/video, grafica e fotoritocco) e alle
applicazioni da ufficio usate in multitasking. In questo è coadiuvato da un
ottimo disco rigido, che tocca i 44 MB/s reali con soli 11,8 ms di tempo
d’accesso. Il prezzo è abbastanza “da sogno”, ma la qualità dei singoli
componenti è molto alta e l’affidabilità in prova è stata assoluta.
Caratteristiche tecniche
Produttore: Wellcome (
www.wellcome.it)
Scheda
madre: Intel D845BG
Chipset: Intel 845D
Processore: Pentium 4 Northwood
2,2 GHz
Ram: 256 MB DDR
Hard disk: Maxtor 60 GB Ata 133 7200 rpm
Sezione video: Ati Radeon 8500 64 MB
Sezione audio: Creative SB Audigy
Platinum
Unità ottica: DVD Samsung 16x40x e masterizzatore Yamaha 24x10x40x
Garanzia: 2 anni on center
Prezzo: 2.750 euro compreso monitor e
Iva
>Punti di forza
– Prestazioni elevate
con software applicativo
– Risultati al top con i giochi OpenGl
– Componenti di grande qualità
>Punti deboli
–
Prezzo elevato
Valutazione globale: 9,4/10
Frael Leonhard At2100X
Il più veloce degli Athlon disponibili oggi è montato su una
scheda madre Asus basata sul chipset Via Kt-266. L’unico modulo di RAM DDR
montato è da 256 MB. Il disco rigido è tra i più veloci in commercio, un Ibm
Ultra-Dma/100 da ben 80 GB e 7.200 giri al minuto.
La scheda video è la Ati
Radeon 8500 (dotata di uscite Vga, S-Video e digitale Dvi-I), come sul rivale
dotato di processore Intel, il che rende particolarmente interessante la sfida
nei benchmark 3D. Anche la scheda audio è la stessa, una Creative Audigy, ma qui
è nella versione 5.1, priva del frontalino e dunque di I/O digitale, telecomando
e porte Midi, mentre è dotata di una porta Firewire. In uno slot PCI è montata
una scheda modem/fax Elsa. Tastiera e mouse sono Logitech, ma dotate di filo di
collegamento. La tastiera ha i tasti multimediali e web iTouch ed il mouse è
ottico, privo di sfera.
Il sistema operativo preinstallato è Windows XP in
versione Home, così come nel computer Wellcome: molto apprezzabile la presenza
del cd Oem originale invece dei cd di ripristino. Le prestazioni raggiunte da
questo sistema sono elevate. Anche il prezzo è tutto sommato competitivo
considerando la qualità dei componenti installata.
Iniziamo dalle
prestazioni nel 3D, in cui la scheda video è la stessa del Wellcome: l’Athlon XP
2100+ si è dimostrato il migliore in assoluto nel Direct3D, raggiungendo
l’incredibile punteggio di 10.969 in 3D Mark 2000. Con OpenGL i risultati sono
altrettanto stupefacenti: 171 frame al secondo. Dunque l’Athlon straccia il
Pentium 4 in Direct3D, e pareggia in OpenGl, nonostante i ben 450 MHz di
differenza nella frequenza reale di clock.
La musica cambia quando si passa
alle applicazioni di produttività: nonostante i risultati comunque eccellenti
l’Athlon è nettamente staccato dal Pentium 4, che resta dunque la scelta ideale
per il multitasking e per le applicazioni di produzione multimediale,
audio/video, grafica e fotoritocco.
Per
finire una nota di merito per il disco rigido Ibm, che con oltre 48 MB/s è tra i
più veloci dischi Eide mai testati.
Caratteristiche tecniche
Produttore: Frael ( www.frael.it)
Scheda madre: Asus A7V266-E
Chipset: Via KT-266A
Processore: Athlon XP
2100+ 1,75 GHz
Ram: 256 MB DDR
Hard disk: Ibm 80 GB Ata 100 7200 rpm
Sezione video: Ati Radeon 8500 64 MB
Sezione audio: Creative SB Audigy
5.1
Unità ottica: DVD Asus 16x48x e masterizz. Traxdata 20x10x40x
Garanzia: 1 anno on center
Prezzo: 2.034 euro (iva compresa)
>Punti di forza
– Velocità record con i giochi 3D
–
Componenti di grande qualità
– Prezzo
>Punti deboli
–
Prestazioni con i software di produttività non ai massimi assoluti
Valutazione globale: 9,6/10