Un nuovo programma di canale per Gateway, che dall’inizio dell’anno ha in carico tutta l’offerta server del Gruppo Acer.
Dopo il lancio della nuova offerta server, avvenuto lo scorso 1° dicembre, per Gateway è arrivato il momento di ridefinire anche le attività che coinvolgono partner e canale.
In effetti, in queste settimane, qualcosa è cambiato e i cambiamenti decisi a livello strategico hanno un impatto importante proprio sui partner.
Spiega Antonio Papale, Vice President Gateway Europe: “Con l’inizio di quest’anno si è deciso che i server del Gruppo Acer verranno tutti commercializzati sotto il brand Gateway. Per questo motivo abbiamo ritenuto importante ridefinire anche le strategie di canale, per meglio ripondere a questo nuovo indirizzo“.
L’effetto più evidente di questo cambio strategico è la nascita di un nuovo programma di canale, denominato Business-In Action.
“Già dal nome abbiamo cercato di trasmettere ai nostri partner un’idea di dinamismo, che è la caratteristica che vorremmo dare a tutte le iniziative studiate per generare business attraverso loro“.
Il programma si articola in due livelli.
I Business-In Partner sono in genere operatori focalizzati in modo specifico sulla piccola e media impresa, in grado di proporre soluzioni client, server e storage.
“A regime pensiamo di avere una ottantina di partner attivi su questo livello. Con loro non concordiamo incentivi commerciali, ma offriamo una serie di strumenti utili per la loro operatività attraverso un portale dedicato“.
Il livello superiore è rappresentato invece dai Business-In First Partner, nel quale Gateway conta di annoverare una quarantina di Var e rivenditori fortemente specializzati, autorizzati non solo a vendere soluzioni client, server e storage, ma anche a offrire servizi di assistenza tecnica.
“Sono operatori certificati, con i quali lavoriamo su obiettivi e incentivi commerciali. Strumento fondamentale nella relazione con loro è il portale riservato, che funge non solo da sorgente di informazioni, ma offre anche una serie di servizi che vanno dal configuratore per i server al configuratore di bid, in questo caso con risposta garantita entro 24 ore. Attraverso il portale, i nostri First partner hanno anche accesso a un’area community, per dialogare con altri partner attivi a livello Emea, e possono programmare e concordare le attività di comarketing“.
Del canale Gateway fanno parte anche i Registered Partner, vale a dire rivenditori non certificati, interessati però a commercializzare i prodotti Gateway. Per loro l’accesso ai servizi del portale è garantito in una forma più “light” rispetto ai loro omologhi qualificati.
In preparazione, sempre per chi aderisce al Business-In Program, anche nuovi programmi di finanziamento.
“Li stiamo studiando proprio in queste settimane – precisa Papale -. L’obiettivo è rendere disponibili formule di accesso al credito facili, veloci e univoche su tutta l’area Emea. Potremmo partire nel corso della primavera, con le prime iniziative indirizzate ai First Partner, per poi valutare come estenderle anche agli altri“.