Al via la fase sperimentale del servizio My Personal Search, che consente di memorizzare e richiamare per una successiva consultazione le ricerche effettuate su Web.
Come spesso accade in questo periodo, l’annuncio di un nuovo servizio non
corrisponde alla sua effettiva disponibilità, bensì all’avvio di una fase di
test, prima di un rilascio a più vasto raggio.
E su questa linea si colloca
anche l’ultima – in ordine di tempo – mossa di Google,
che ha annunciato per l’appunto l’avvio della fase sperimentale di My
Search History, un servizio che solo nel nome rivela delle affinità con
My Yahoo o My Msn delle sue dirette rivali.
In realtà, laddove i concorrenti
offrono nelle sezioni “My” informazioni personalizzate, che possono andare dalle
quotazioni borsistiche alle news, il servizio di Google si focalizza
esclusivamente sull’archiviazione delle ricerche effettuate, per successivi
richiami.
Un tool completamente integrato nel motore di ricerca, che gli
analisti considerano fondamentale non solo per Google, ma anche per i suoi
concorrenti.
La privacy è per altro garantita, dal momento che l’accesso
allo storico è possibile solo previo login con nome utente e password.