Lo sostiene, Scott Kriens, Ceo della società produttrice di apparecchiature per l’indirizzamento del traffico Internet.
13 giugno 2002 La situazione non
accenna a migliorare nel mercato del networking. A sottolinearlo è Scott Kriens,
Chief Executive Officer di Juniper Networks, produttore numero due al mondo di
apparecchiature per l’indirizzamento del traffico Internet. E a dire il vero non
è ancora chiaro quando la ripresa del mercato in esame, tanto auspicata, ci
sarà. Di certo, per ora, sembrano esserci solo le perdite registrate dalla
società che, alla fine del primo trimestre dell’esercizio fiscale in corso ha
registrato perdite per 46 milioni di dollari. A queste si sommerebbe, inoltre,
il recente investimento per l’acquisizione di Unisphere Networks, business unit
della tedesca Siemens, costata alla società californiana 740 milioni di dollari.
E ora Juniper guarda con fiducia al mercato cinese i cui utilizzatori di linee
telefoniche fisse dovrebbero, entro il 2005, toccare quota 500 milioni, rispetto
agli attuali 330.