Per PalmOne è il momento di LifeDrive

Maria Teresa Della Mura -

19 Maggio 2005

Presentato ufficialmente il primo prodotto della nuova linea Mobile Manager. 4 Bg di hard disk per un dispositivo che fa “anche” il palmare.

Come anticipato nei giorni scorsi, nella giornata di ieri
PalmOne
ha presentato il prodotto che di fatto apre la strada per una nuova
generazione di dispositivi portatili.
“Mobile Manager ” li chiama l’azienda,
indicando con questa definizione prodotti indirizzati a tutti quegli utenti, non
necessariamente solo professionisti, che desiderano portare con sè una grande
quantità di dati, nei formati più diversi, senza problemi nè di archiviazione,
nè di gestione.
Il primo prodotto ad entrare in questa
categoria è LifeDrive ,
un dispositivo che nasce dalle linee guida tracciate lo scorso mese di ottobre
con il lancio del T5, utilizzabile non solo come palmare, ma anche come
periferica di archiviazione esterna.
E di spazio per archiviare, LifeDrive ne
ha davvero tanto: 4 Gb, ripartibili in “quote” per fotografie, canzoni, file,
contatti, video, eventi, memo scritte e vocali.
Un file manager consente la
gestione degli archivi e delle directory, mentre la sincronizzazione è garantita
secondo le modalità più consone dell’utente.
Infrarosso, Bluetooth e Wi-Fi
sono le opzioni di connettività integrate, mentre per quanto riguarda gli
aspetti legati alla sicurezza, si parla di criptaggio a 128 bit, di password di
protezione e di una funzione di intrusion prevention che riporta il dispositivo
al settaggio originale dopo un numero di accessi falliti stabilito dallo stesso
utente.
Per quanto riguarda il sistema operativo, siamo ancora a
Palm Os 5.4: la società ha scelto di non passare ancora a Cobalt per
salvaguardare il consumo delle batterie.
In effetti, stabilirne la durata non
è così semplice, visto che molto dipende dal tipo di uso che se ne
fa.
PalmOne parla di della classica settimana in condizioni di uso saltuarie
e con scarso utilizzo delle funzionalità di comunicazione.
Se però Wi-Fi e
Bluetooth sono utilizzati in modo intensivo nell’arco dell’intera giornata
lavorativa, la durata scende drasticamente nell’ordine dei due giorni e
mezzo.
Se poi si usa LifeDrive per guardarsi un film (opzione possibile) si
parla di 4 o 5 ore di carica, sufficienti per un paio di film.
A corredo,
poi, la solita gamma di accessori opzionali, dalla tastiera wirless alle
custodie. E’ però in preparazione un kit Mp3, con cuffie e software per la
gestione degli archivi musicali.
Il prodotto è in consegna in questio giorni
alla rete distributiva e commerciale esi troverà sugli scaffali a un prezzo
fissato in 549 euro.