Sono molti a ritenere che Beats Music sarà uno degli argomenti focali del WWDC che si terrà il prossimo mese a San Francisco. Sembra infatti che sia arrivato il momento per Apple per far ripartire alla grande il servizio musicale acquistato lo scorso anno. E la società di Cupertino sembra non fare davvero nulla per nascondere la cosa.
Anzi, si sta muovendo su vari fronti sia per assicurarsi che i concorrenti non possano “nuocere” più di tanto sia per rendere il più possibile accattivante la nuova offerta. Così, relativamente al primo caso, la commissione Federale statunitense ha avviato di recente un’investigazione per verificare se Apple ha tentato di convincere alcune etichette musicali a rimuovere i propri brani dall’offerta gratuita di Spotify.
Sul versante offerta commerciale, Apple sembra che stia valutando l’opportunità di proporre un periodo di prova gratuito, che potrebbe andare da uno a tre mesi. Nelle tattiche dell’azienda ci potrebbe però essere anche un servizio freemium, ovvero un’offerta che oltre il pagamento di un canone fisso mensile prevede anche alcuni brani gratuiti, in particolare quelli oggetto di un’importante promozione. A ciò potrebbe anche affiancare l’accesso gratuito a una nuova versione di iTunes Radio in cui è possibile ascoltare trasmissione create da noti DJ.
Dal canto suo, Spotify, evidentemente il nemico numero uno per Apple, non sta a guardare passivamente a ciò che sta accadendo. Ha così iniziato a proporre il proprio servizio a pagamento con un’offerta di un fisso mensile di 1 euro per i primi tre mesi, al posto dei tradizionali 9,99 euro. Inoltre, sta tentando di acquisire contenuti creati da aziende specializzate per dei canali di YouTube con l’obiettivo di ampliare la propria offerta anche sul versante video. In questo senso, potrebbe esserci un annuncio ufficiale da parte della società svedese nel giro di qualche giorno.
Come si vede la situazione è piuttosto complessa ma anche molto dinamica. Come del resto lo è il florido mercato dello streaming audio (e anche video).