Intenzionati a mettere a frutto la diffusione dell’Internet of Things per creare un nuovo valore nel risparmio energetico, nell’efficienza degli edifici e nella produttività negli uffici di nuova generazione, Philips e Cisco hanno deciso di combinare i sistemi di illuminazione connessi LED dell’una con i sistemi di networking dell’altra, come già sa avvenendo presso la sede canadese Cisco, a Toronto.
Seguendo l’assunto secondo cui l’illuminazione è, in genere, responsabile del 40% dei consumi elettrici di un edificio, integrando e controllando un sistema di illuminazione connessa LED Philips attraverso una rete Cisco, si potrà ottenere l’80% di risparmio sull’energia e sui costi di manutenzione degli edifici.
I punti luce del sistema Philips, equipaggiato con sensori e applicazioni software, possono, infatti, essere connessi attraverso le tecnologie Cisco per rendere possibili nuovi servizi e indirizzare un mercato globale business quantificato, all’interno di una nota ufficiale congiunta, in un miliardo di euro, e che le due società intendono approcciare con una strategia go-to-market congiunta.
Target della nuova soluzione di illuminazione LED alimentata via PoE attraverso una rete It altamente sicura, gli uffici e gli edifici commerciali di tutto il mondo all’interno dei quali l’illuminazione connessa a un’infrastruttura affidabile costituirà la dorsale dello smart office del futuro, caratterizzato da un maggior livello di connettività, comfort ed efficienza.
Mettendo a frutto una rete di illuminazione in grado di tracciar una strada per le informazioni sarà, infatti, possibile per gli utenti ottenere una migliore esperienza attraverso un’illuminazione connessa ed efficiente, non solo dal punto di vista energetico, ma anche in termini di ottimizzazione dell’ambiente di lavoro, per un conseguente aumento della produttività.
Equipaggiata con sensori, l’illuminazione connessa diviene, infatti, intelligente e in grado di rilevare e misurare l’ambiente in cui si trova per fornire informazioni, ad esempio, circa lo spazio effettivamente utilizzato, mentre la possibilità di personalizzare e regolare l’illuminazione LED, consente di utilizzare una app per smartphone per accedere da dispositivo mobile ad altri servizi forniti dall’edificio, attraverso una rete di comunicazione.