Le principali società che operano con l’Os del Pinguino hanno scelto la manifestazione di New York per annunciare nuovi prodotti destinati sia ai mainframe che ai desktop.
21 gennaio 2003 Pioggia di novità in occassione del LinuxWorld Conference & Expo di New York. La prima a scendere in campo è stata la francese Mandrakesoft, proprio in questi giorni, impegnata a rilasciare l’ultima versione della propria distribuzione Mandrake 9.1. Dal canto suo, Computer Associates ha contribuito a far aumentare l’intensità delle notizie annunciando 12 nuovi prodotti, che vanno a ridisegnare l’offerta lato Pinguino della società americana, unitamente a 6 aggiornamenti di programmi esistenti. Obbiettivo dell’annuncio, il mondo dei mainframe e le applicazioni per il controllo dei sistemi.
Ma non è finita qui.
Dalla tedesca Suse arriva Office senza Windows. La società del camaleonte ha rilasciato Suse Linux Office Desktop, una distribuzione che permette l’utilizzo del sistema di produttività personale più utilizzato senza il vincolo del sistema operativo Microsoft. Inoltre, Suse propone Openexchange Server, un prodotto basato sulla distribuzione Suse Linux Enterprise Server che combina funzioni di messaggistica e di groupware. Dal canto suo, Ibm ha presentato numerosi nuovi prodotti, che vanno dal mondo mainframe a quello di Lotus, dimostrandosi ancora una volta come la società d’informatica che crede più di tutte nel mondo dell’open source.
Hp ha scelto, invece, di permette ai sui clienti di scegliere la distribuzione di Red Hat come sistema operativo per le proprie workstation. Linux, sarà presente come scelta alternativa a Windows anche nei blade server a quattro vie.
