Più facile la gestione di dipendenti e collaboratori

La romagnola Celli, grazie al nuovo sistema di gestione delle timbrature e al portale di ottimizzazione per ferie e permessi, ha adottato con facilità il Libro Unico del Lavoro

Lo spunto alla revisione
completa dei sistemi
informativi di
Celli, società romagnola
che produce e distribuisce
nei 5 cinque continenti
prodotti per la spillatura e
la refrigerazione delle bevande,
è venuto dal trasloco
nel nuovo quartier generale:
10.000 mq tra produzione
e uffici, situato ai
piedi delle colline che circondano
Rimini.
È proprio in quest’occasione,
nel 2008, che
l’azienda decide di “rimettere
mano” all’impianto informatico,
con il ricorso
massiccio alla virtualizzazione
dei server (8 in totale
quelli fisici) su due nodi e
la realizzazione di una Storage
Area Network (San).
«Oggi – esordisce Gianluca
Di Angelo, Responsabile
Servizi Informativi e Controllo
di Gestione – le applicazioni
più rilevanti per
noi sono l’Erp, in ambiente
Linux, e la soluzione per
la gestione del personale,
che gira su Windows Server
2003. Quest’ultima
piattaforma è stata scelta
anche per appoggiarvi il
programma di automazione
del magazzino e il domain
controller. Linux, invece,
ospita, oltre al gestionale,
anche il Web server,
il server di posta elettronica
e quello di gestione
documentale». Un’infrastruttura
utile a servire
un’ottantina di postazioni
di lavoro, 1/3 delle quali
in ambiente Linux, la rimanenza
sotto Windows.

Meno carta
Proprio in concomitanza
del trasloco è nata l’esigenza
di sostituire i marcatempo
in uso, ormai obsoleti,
con varchi di controllo
degli accessi di nuova
generazione. «Questo
ci ha fornito lo spunto per
l’introduzione di un nuovo
programma di gestione del
personale – spiega -. Alcuni
mesi prima del trasloco
abbiamo iniziato a selezionare
i possibili fornitori.
Scartata da subito l’ipotesi
di riconfermare il vendor
che ci aveva fornito il
prodotto utilizzato precedentemente,
perché ritenuto
inadeguato, abbiamo
optato per Esa Timecard
come sistema di gestione
delle timbrature e per
Omnia, sempre di Esa, come
portale intranet per la
gestione dei permessi. Abbiamo
apprezzato, in particolare,
la loro intuitività e
facilità d’uso».
Alla software selection,
all’inizio del 2008, è seguito
l’avvio del progetto,
nel luglio dello stesso anno.
«La configurazione di
Timecard – puntualizza Di
Angelo – si è conclusa nel
giro di 4 giorni, mentre altri
3 giorni sono stati necessari
per configurare i
terminalini implementati
per la gestione dell’apertura
delle porte, una sorta
di controllo leggero degli
accessi. Pochi i giorni spesi
anche per l’introduzione
della Intranet di Omnia».
Due i client in uso su
Timecard, mentre sono
all’incirca 35 gli utenti del
portale Web di Omnia. I
benefici del progetto sono
risultati evidenti da subito:
«La facilità nel reperire
i dati in pochi istanti
non ha prezzo – ammette
Di Angelo – e, con il vecchio
sistema in uso, questo
era praticamente impossibile.
Siamo riusciti a
implementare in modo veloce
anche il Libro Unico
del Lavoro, previsto dalle
norme vigenti, sul quale
devono essere iscritti tutti
i dipendenti subordinati
e i collaboratori coordinati
e continuativi. Questo ci
ha consentito di creare automaticamente,
ogni mese,
il file di trasferimento
dei dati alla società che ci
gestisce paghe e contributi,
con un notevole risparmio
di tempo da parte degli
operatori».
Procedure più snelle anche
per la gestione di ferie
e permessi, che ora sono
inseriti e autorizzati via
Web «e l’ufficio del personale
– scherza il manager –
ci ringrazia ogni giorno per
questo. Per ora, in verità,
non utilizziamo i dati ricavati
dal sistema per l’elaborazione
di statistiche in
modo strutturato, ma facilmente
in futuro potremo
farlo».
Un bilancio positivo,
quindi, per un progetto destinato
a evolvere ulteriormente.
«La piattaforma –
conclude Di Angelo – è già
predisposta per la gestione
di percorsi di carriera,
benefit e note spese e, anche
se questi nuovi step
non sono previsti nel breve
termine, ci stiamo seriamente
pensando su…».

Made-in in ogni boccale
La spillatura delle bevande è un’arte, almeno secondo i
vertici della romagnola Celli. La società di San Giovanni in
Marignano (RN), infatti, sin dal 1974 produce e distribuisce in
ben 86 paesi nel mondo impianti e accessori per la spillatura
delle bevande e la loro refrigerazione. Ammonta a circa 22
milioni di euro il fatturato realizzato lo scorso anno, ottenuto
grazie al contributo di oltre un centinaio di dipendenti.

L’It di Celli
in 3 punti

Virtualizzazione
server
Storage Area Network
(San)
Windows e Open
source sia lato server
che desktop

I benefici
della soluzione
implementata

Facile creazione e
tenuta del Libro Unico
del Lavoro
Immediata estrazione
del file dati che,
mensilmente, viene inviato
alla società che
gestisce paghe e contributi
Riduzione della
carta e snellimento
delle procedure di autorizzazione
dei permessi

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